Sommario: Numero 2 di aprile-giugno 2008

Numero 2 di aprile-giugno 2008

Vetrina

Il magazzino della ricerca. Conversazione con Danio Manfredini | pag. 2

Gli inizi nei centri sociali milanesi, l’incontro con Brie e Rasmussen, l’importanza dei maestri e dei percorsi a tappe che caratterizzano il suo teatro di ricerca, il senso del sacro e il concetto di follia nella nostra realtà quotidiana

In altre parole, cenni sulla traduzione teatrale | pag. 4

Da uno dei dibattiti svoltisi al consueto incontro biennale per traduttori, organizzato a Montréal dal Cead, una riflessione sul ruolo di questa figura professionale vista come «servitore di due padroni»: l’autore e il pubblico

Milano

Tradurre per la scena tre giornate di studio | pag. 5

Il nome della prosa: titoli & bizzarrie | pag. 6

Humour

foyer

MastrOlindo | pag. 7

La questione teatrale

Cascina, vent’anni

La Città del Teatro dove lo spettatore è persona | pag. 8

Speciale sud

Rinascimento Puglia | pag. 10

Seconda puntata degli speciali dedicati alle regioni d’Italia. Dopo la Sicilia, tocca ora a Puglia, Basilicata e Calabria – In Puglia si aprono nuovi spazi, nascono compagnie e festival, sono anni di grande fermento teatrale che dovrebbe culminare con la riapertura del Petruzzelli – Si parla della creazione di un nuovo Stabile, ma forse sarebbe più opportuno far crescere alcune eccellenze già attive da tempo come Koreja e Kismet – Un viaggio tra luoghi e artisti di questa fertile terra di teatro

Basilicata, dismissioni dal sud | pag. 14

Dopo la chiusura dell’Associazione Basilicata Spettacolo che, nell’arco di vent’anni, era riuscita a creare un circuito teatrale regionale, la Lucania affronta un momento di crisi profonda, con strutture in difficoltà e artisti in fuga. Ce ne parla l’ex direttore dell’Abs Rocco Laboragine

Matera

Teatro dei Sassi:sfratto dal cuore di pietra della città | pag. 15

Calabria, eppur si muove | pag. 16

Cosenza, Catanzaro, Crotone, Reggio, ma anche i centri minori come Castrovillari, Lamezia, Bovalino, Palmi: il panorama teatrale calabrese è più ricco e sfaccettato di quanto si potrebbe immaginare. E, dopo anni di emarginazione totale, è in crescita, sia dal punto di vista produttivo che distributivo, con alcune “punte di diamante” come Scena Verticale, il Centro Rat, il Teatro Rendano e il Cilea, lo Stabile di Calabria, Spazioteatro e tanti altri, a cui si aggiungono importanti rassegne estive come Primavera dei Teatri, Catona Teatro e Magna Grecia Teatro Festival

Cosenza e Reggio

Università: una casa per il teatro di domani | pag. 17

La Ruina /De Luca

Un grande fermento frenato dalla discontinuità politica | pag. 18

Teatromondo

Barcellona

La scena tecnologica catalana: rinascimento o siccità creativa? | pag. 20

Konic thr, Marcel.lì Antunez Roca, Carles Canellas raccontano la nuova scena della seconda capitale di Spagna, tra innovazione, nuovi finanziamentie vecchi problemi: un panorama di luci e ombre, forse meno esaltante di quel che potrebbe sembrare a chi osserva da lontano

Parigi

I gioielli di famiglia | pag. 24

Nei teatri della capitale il pubblico, inaspettatamente, si accalca a vedere i grandi classici della letteratura francese, Molière all’Odeon, Le mariage de Figarodi Beaumarchais con la regia di Christoph Rauck alla Comédie, Bérénice di Racine con la regia di Lambert Wilson ai Bouffes du Nord

Berlino

Il teatro è ancora un paradiso? | pag. 26

Tutto dedicato alla rivisitazione delle utopie del ’68 e agli incroci tra il teatro, la musica e la visione è Spielzeiteuropa, uno dei festival organizzati dai Berliner Festspiele, tra le istituzioni culturali più stimolanti della capitale tedesca

Hermanis a Spielzeiteuropa

Anche a Riga c’erano i figli dei fiori | pag. 27

Recensione dello spettacolo The sound of silence. Regia di Alvis Hermanis. Prod. Spielzeiteuropa Berliner Festspiele, Berlino – Jaunais Rigas Teatris, Riga.

Londra/1

Teatro multiculturale e nuovo pubblico | pag. 28

Due spettacoli dalla scena dai molti colori della capitale inglese: in Statement of Regret, al National Theatre, si racconta il tentativo di influenzare le scelte del governo da parte delle minoranze di origine africana e caraibica; all’Arts Theatre è andata in scena la Tempesta minimalista e multirazziale del Tara Arts

Arts Council

In pericolo il futuro delle arti nel Regno Unito? | pag. 29

Londra/2

Spietati ritratti d’America | pag. 30

Su tre palcoscenici londinesi abbiamo visto le opere di tre autori degli States appartenenti a generazioni diverse: Thomas Babe, David Mamet e Neil LaBute fotografano la violenza di una società in crisi, dal dopo Vietnam agli attacchi alle Torri Gemelle passando per gli anni di Reagan

London International Mime Festival

Il tango coreano di Woyzeck | pag. 31

Oval House Theatre

33% London: un festival dedicato alla gioventù | pag. 32

teatro e memoria

Argentina: la nuova sfida del teatro politico | pag. 33

Artisti che si sono opposti alle dittature e scrittori che cercano di raccontare con il teatro la nuova società argentina, tra necessità di ricordare i crimini passati e di combattere un’omologazione dilagante nel nome del Consumo e del Capitale – Un viaggio nel teatro del grande paese sudamericano, ripercorrendone la storia recente per cercare di decifrarne il presente

tra Wuppertal e Bollywood

Pina e la sua India | pag. 36

A Delhi, Bombay e Calcutta Bamboo Blues, il più recente “foglio d’atlante” creato da Pina Bausch per il suo Tanztheater. Recensione dello spettacolo.

Delhi

National School of Drama mezzo secolo di accademia | pag. 37

Premio Hystrio

Decima edizione

BANDO DI CONCORSO alla Vocazione per giovani attori | pag. 38

Clicca sul menù a sinistra per leggere il bando di concorso del Premio alla Vocazione per giovani attori, giunto con crescente successo alla decima edizione, si svolgerà il 26, 27, 28 giugno 2008 al Teatro Franco Parenti di Milano. Il Premio è destinato sia a giovani attori entro i 30 anni, allievi o diplomati presso scuole di teatro, sia ad attori autodidatti, che dovranno affrontare un’audizione di fronte a una giuria altamente qualificata composta da direttori di Teatri Stabili, pubblici e privati, e registi. Il Premio consiste in due borse di studio da e 1500 riservate ai vincitori del concorso (una per la sezione maschile e una per quella femminile), a cui si aggiunge da quest’anno una terza borsa di studio a corredo del nuovo Premio Teatri Possibili-Comune di Pieve, destinato a uno dei partecipanti alla semifinale. Grande novità di questa edizione è infatti la collaborazione tra Hystrio e il Circuito Teatri Possibili, grazie alla quale la pre-selezione potrà svolgersi in sei diverse sedi su territorio nazionale e, prima dell’accesso alla finale di Milano, avrà luogo una semifinale a Pieve Ligure. A partire da 2008, quindi, il concorso avverrà in tre fasi: – pre-selezione riservata a giovani aspiranti attori autodidatti o comunque sprovvisti di diploma di una scuola istituzionale di recitazione (sedi: Milano, Roma, Genova, Firenze, Trento, L’Aquila, dal 21 al 30 maggio). – semifinale a Pieve Ligure (6 e 7 giugno) per i candidati che hanno superato la pre-selezione. – selezione finale a Milano per coloro che frequentano o sono diplomati presso accademie o scuole istituzionali; per coloro che hanno versato per tre anni consecutivi i contributi Enpals e per i vincitori della semifinale.

Dossier

Teatro e arti visive: Shakespeare in art | pag. 40

Il teatro pare sempre un po’ in crisi, le arti visive danno spettacolo,i teatranti sembrano spesso un po’ tristi, gli artistisono protagonisti e fanno moda, quasi mai una rappresentazionefa notizia, spesso i fatti d’arte suscitano clamore: Picasso,con Il desiderio preso per la coda, la sua unica pièce, parecapace di afferrare al volo l’opportunità di una rivoluzionepittorica della scena, ma chi raccoglie il suggerimento?L’incontro tra le avanguardie primo ’900 ha costituito la basedella rivoluzione teatrale italiana degli anni ’70, da Perlini,Vasilicò, Nanni, Giuseppe Bertolucci a Studio Azzurro di PaoloRosa e Barberio Corsetti. Kantor, testimonial eccellente delladiscussione, è un pittore di Cracovia che realizza il migliorteatro del Novecento. E dopo di lui? Wilson, Lepage… E adesso?Opinioni di clown, performer, critici d’arte contemporanea,commediografi, analisti e cronisti del teatro internazionale:una panoramica polemica. Per un teatro vivo.

Il ballo degli artisti nel carnevale dell’avanguardia | pag. 43

Il ruolo dell’artista visivo nel teatro e la teatralizzazione dell’atto figurativo. Una storia di avanguardia

Milano/Roma

Quale factory per il XXI secolo? | pag. 44

Il desiderio preso per la coda

La strana guerra del compagno Picasso | pag. 45

Se la caverna è un loft | pag. 46

Un autore contemporaneo si misura con le arti visive, il cinema e la cinetica, dalle origini della tragedia greca ai Magazzini Criminali e oltre

cantine romane, loftmilanesi

La chiamavano la Dusermann avant-garde memoir | pag. 48

Cracovia capitale d’Europa

Il Kantor del cigno | pag. 49

Polonia metafora europea: dal Manoscritto ritrovato a Saragozza al Cricot2, da Gombrowitz a Polanski, da Ubu roi a Papa Wojtyla, dai Klossowski alla Classe morta, trionfo e dissoluzione del gran teatro del mondo

Sturdust memories, artisti contemporanei protagonisti in scena | pag. 50

Il performer come figura-modello dell’attore contemporaneo, dalla teatralità delle arti visive alla visualizzazione-happening del teatrante del terzo millennio, il critico d’arte promoter e creatore di tendenze prototipo della nuova critica teatrale: un viaggio nell’attualità spettacolare

nuovi gruppi: la svolta

Post generation | pag. 52

Anni Novanta: sono gli anni della paura, degli inganni e dell’euforia, quando nasce la post frost generation teatrale, tra recuperi dell’avanguardia storica, incursioni nella storia dell’arte contemporanea e provocazioni

Cesena

A bottega da Raffaello la Societas apre le porte ai giovani | pag. 53

Bologna

Nuovi media per un nuovo teatro | pag. 54

Jonathan Meese

Tutto il potere all’Arte! | pag. 55

Regno Unito

I magnifici otto del Visual Theatre | pag. 55

teatro, pittura e avventura

Lepage e Frida nella casa azzurra | pag. 56

Il regista-fenomeno canadese incontra Frida Khalo, la straordinaria artista messicana dalla vita come una tragedia del ‘900: Robert Lepage usa la scena come una tela sulla quale dipinge con la luce e, con La casa azul, si misura con i quadri di Frida, scene di un’autobiografia per immagini

english must

La forza sia con noi il magic bus della performance | pag. 57

Bob Wilson

Elogio della lentezza | pag. 58

Il teatro di un texano tranquillo: «ero seduto nel mio patio quando mi apparve un’apparizione ». L’architetto Robert Wilson ridisegna lo spazio teatrale e l’urbanistica dello spettacolo

Exit

Addio a Enrico Job, artista rinascimentale | pag. 59

Drammaturgia

generi in evoluzione

Cantami una storia | pag. 60

Da qualche anno, alcune delle voci più rappresentative del teatro di narrazione (Paolini, Celestini, Enia, Perrotta) hanno indirizzato la loro ricerca drammaturgica verso la contaminazione del racconto con la musica e la canzone, più immediate nel trasmettere un messaggio politico o evocare un preciso contesto socio-culturale, ma anche nel creare un rapporto ludico, pur nell’impegno, con un pubblico sempre più eterogeneo

Danza

Ferrara

Constanza Macras il paradiso può attendere | pag. 63

Recensione dello spettacolo Brickland, coreografia e regia di Constanza Macras. Drammaturgia di Carmen Mehnert. Prod. Constanza Macras-Dorky Park e Schaubühne am Lehniner Platz, Berlino e altri 4 partner internazionali.

Biblioteca

Le novità editoriali | pag. 64

Critiche

Dodin e Wilson a Milano; Conrada Genova; Gaber per Allegri eMarcorè; Anna Karenina secondoNekrosius; Il dubbio di Accorsi;Isa Danieli è Madre Coraggio etutte le recensioni della secondaparte della stagione | pag. 68


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Testi

Italiani cìncali! prima parte Minatori in Belgio di Nicola Bonazzi e Mario Perrotta | pag. 102

Pubblicazione del testo dello spettacolo Italiani cìncali! prima parte Minatori in Belgio di Nicola Bonazzi e Mario Perrotta, regia e interpretazione di Mario Perrotta, è stato prodotto dal Teatro dell’Argine di San Lazzaro di Savena (Bo).
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Nati ieri

i protagonisti della giovane scena/32

M’Arte – marziani di Sicilia | pag. 111

Nella formazione comune alla Scuola di Teatro Teatés di Michele Perriera si possono rintracciare le caratteristiche fondanti della compagnia palermitana, vincitrice del Premio Scenario 2003 con Come campi da arare: il rapporto “sacro” con il testo, il lavoro sull’emotività dell’attore e l’importanza della regia, con reciproche invasioni di campo. A segnarne la poetica e l’estetica si sono aggiunti poi la predilezione per i testi non narrativi e frammentati, la cura ossessiva del particolare, l’ironia feroce e l’attenzione alla musicalità della lingua siciliana

La società teatrale

Notiziario

Tutta l’attualità nel mondo teatrale, corsi e premi dall’Italia e dall’estero. | pag. 114

In copertina

Shakespeare in pop art, incisione in grafica digitale policromatica di Papier Digital | pag. 1000

Hanno collaborato

Collaboratori a questo numero: | pag. 1000

Paola Abenavoli, Marco Andreoli, Elena Basteri, Enrico Bernard, Valentina Bertolino, Laura Bevione, Patrizia Bologna, Nicola Bonazzi, Simona Buonomano, Fabrizio Caleffi, Roberto Canziani, Lucia Cominoli, Sara Dal Corso, Linda Dalisi, Lorenzo Donati, Agnese Doria, Loredana Faraci, Manuela Gandini, Gigi Giacobbe, Pierfrancesco Giannangeli, Margherita Laera, Giuseppe Liotta, Erica Magris, Stefania Maraucci, Antonella Melilli, Giuseppe Montemagno, Anna Maria Monteverdi, Andrea Nanni, Michela Nazzaruolo, Pier Giorgio Nosari, Lucia Oliva, Dimitri Papanikas, Mario Perrotta, Gianni Poli, Valeria Ravera, Domenico Rigotti, Maggie Rose, Rodolfo Sacchettini, Laura Santini, Barbara Sinicco, Silvana Sinisi, Simone Soriani, Francesco Tei, Serena Terranova, Pino Tierno, Francesco Trapanese, Francesco Urbano, Cristina Valenti, Nicola Viesti, Diego Vincenti, Giusi Zippo.

Nel prossimo numero

Anticipazioni di Hystrio 3/2008 | pag. 1000

dossier: il teatro in Cina oggi, speciale Campania, teatro e salute mentale a 30 anni dalla legge Basaglia, grandi musical a Broadway, il Premio Hystrio 2008, progetto Arrevuoto: terzo movimento a Scampia, le anticipazioni sui festival estivi e molto altro…
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