Il numero si apre con un aggiornamento sulla situazione dei lavoratori dello spettacolo al tempo del covid: provvedimenti, aiuti, proposte dei lavoratori e delle associazioni di settore per ripensare il teatro del futuro, le iniziative europee e le idee per un teatro “online” (di Valeria Brizzi, Arianna Lomolino e Ilaria Angelone).
La sezione Vetrina prosegue con un ritratto di Tonino Taiuti e i focus sul teatro in Sardegna, Teatro Due di Parma, La Corte Ospitale e il progetto Forever Young, le Sacre du Printemps, Picitti Stories un progetto di incontro tra artisti e cittadini di Acri, il cunto e le nuove possibili ibridazioni, Zona K a Milano (di Rossella Porcheddu, Alessandro Toppi, Laura Bevione, Rossella Battisti, Matteo Brighenti, Lorenzo Conti, Filippa Ilardo ed Elena Scolari).
Le corrispondenze dal mondo ci portano, per questo numero, a Lugano, Vienna, Londra, New York, Siria e Israele (di Francesca Serrazanetti, Irina Wolf, Jacopo Panizza, Laura Caparrotti, Monica Ruocco e Pino Tierno).
Per i Protagonisti della Giovane Scena, Ira Rubini traccia un profilo di Teatro dei Gordi. Mentre per teatro ragazzi e teatro di figura, Mario Bianchi ci accompagna per i principali appuntamenti che si sono svolti in autunno, dal vivo e sulla rete.
Il testo pubblicato è Dentro. Una storia vera, se volete, di Giuliana Musso.
Per gli Exit un saluto e un ricordo di Gigi Proietti e Gigi Dall’Aglio (di Paola Abenavoli e Roberto Rizzente).
Completano il numero le rubriche dedicate alle critiche dai principali festival estivi, ai Libri e la Società Teatrale.
La copertina e l’immagine di apertura del dossier sono state disegnate appositamente per Hystrio da Mattia Basso e Miriam Lietti, due giovani allievi della Civica Scuola Arte e Messaggio del Comune di Milano, nell’ambito del progetto di avvicinamento al lavoro in collaborazione con Hystrio.