Sommario: Numero 4 di ottobre-dicembre 1997

Numero 4 di ottobre-dicembre 1997

Editoriale

Comunicato di Casa Ricordi | pag. 3

Per un addio (che non è tale)

| pag. 3

Prologo al secondo decennio

| pag. 3

I maestri

Mistero buffo

Nobel alla dinamite per Fo il giullare

| pag. 4

La scelta di Stoccolma ha suonato la campana a morto per la letteratura dei letterati puri, e reso omaggio ad una lingua del teatro viva, vibrante, gioiosa, corporale, rinascimentale, multicodice. Ma la rissosa società italiana ha rischiato di trasformare il verdetto degli accademici svedesi in un “giudizio di Dio”. E di guastare la festa.

I si, i no e i ni | pag. 6

Raramente un Premio Nobel per la letteratura ha destato reazioni così contrastanti. Ecco un panorama dei giudizi espressi nelle ore successive al verdetto dei giudici di Stoccolma.

I cartelloni

Produzioni 97-98

Queste le novità della fabbrica del Teatro

| pag. 8

Panorama degli spettacoli che quest’anno vedremo sui palcoscenici grandi e piccoli delle città italiane.

La stagione

Il check-up dei critici

| pag. 11

Cambiare il sistema per rigenerare il teatro – Goldoni, Pirandello e Shakespeare? Sono il pane del teatro – Sempre scarsa l’attenzione verso la drammaturgia italiana di questo fine secolo – Più numerose le riprese di un repertorio ormai museificato, trionfo della routine e del dejà-vu -I giovani gruppi gettati allo sbaraglio – I costi crescenti stanno abbassando il rischio d’impresa – Novità italiane e straniere distribuite col contagocce – Il senso civile del teatro si trova più spesso nelle compagnie non primarie e nei luoghi non istituzionali – Stabili fossilizzati bloccano il ricambio di proposte e di quadri artistici.

Milano

Sul cielo del Piccolo sereno (variabile)

| pag. 16

Dopo due anni di crisi trovato un accordo tra lo Stabile e il Comune di Milano – Strehler resta alla direzione artistica fino a luglio – La giunta ha reperito i fondi necessari allo svolgimento della stagione – Soltanto se sarà approvata la legge per il teatro, sarà possibile una soluzione definitiva dei problemi strutturali del Piccolo.

I luoghi

Il nuovo Crt

La ricerca festeggia e riparte da zero | pag. 18

Riapre dopo nove anni di lavoro il Teatro dell’Arte di Milano – In occasione della festa d’avvio Sisto Dalla Palma, direttore artistico del Crt, che gestirà la sala, ci parla della necessità di creare occasioni di incontro e di contatto fra realtà espressive diverse, per dare spazio al “sottosuolo” teatrale.

Torino

Una nuova sede per il Gruppo della Rocca

| pag. 19

Il caso

Cresce l’Arena del Sole diminuiscono i contributi

| pag. 20

Un programma – dice il direttore Paolo Cacchioli – proiettato verso il Duemila, quando Bologna sarà una delle nove città europee della cultura – Ma la commissione prosa ha tagliato le sovvenzioni, con criteri discriminanti contestati dal Consiglio comunale al completo.

Il nuovo a Napoli

Fra velluti e damaschi ecco lo spettacolo telematico | pag. 22

Riapre il Politeama, sala ottocentesca dove debuttò Filumena Marturano – Una ristrutturazione attenta alle tecnologie del futuro – In cartellone Wilson, la Redgrave, Greenaway e Glass.

Riapre dopo 64 anni

Due sale allo specchio per il Teatro Sociale di Alba

| pag. 23

Intervista

Teatrosud

Un brechtiano convinto della spiritualità del teatro

| pag. 24

“Vorrei ritrovare quell’ardore nel fare teatro che aveva infiammato gli anni ’60 e ‘70” dice Renato Carpentieri, da due anni alla guida di Libera Scena Ensemble.

In cento sulle orme dell’Odin a Scilla con Barba, il Maestro

| pag. 25

Da Trieste

Calenda: il teatro pubblico non deve essere noioso

| pag. 26

Con Irma la dolce rilancio del teatro musicale – Senilità di Svevo nella elaborazione di Furio Bordon – La legge sul teatro dovrà aprirsi ai giovani.

All’Argot e al Valle

La scena sensibile a Roma tutta dedicata alle donne

| pag. 27

Addio a Tina Lattanzi signora delle molte voci

| pag. 27

Exit

 Addio alla De Giorgi

Elsa: una ribelle in guanti bianchi

| pag. 28

Festival

Festival: quel che resta dell’estate | pag. 29

Quel che resta dell’estate: Mittelfest, Asti, Santarcangelo, Cervia, Borgio Verezzi, San Miniato, Verona, Colline torinesi, Versiliana, Spoleto, Parma, Volterra, Todi, Taormina, Ercolano, Fondi – Al Magna Grecia Festival di Taranto, convegno sul Teatro nel Sud

Mittelfest

Il teatro si interroga sull’identità europea

| pag. 30

Inaugurazione di Cacciari – Trionfa Danubio di Magris – Efficienza organizzativa nonostante i problemi finanziari – Judith Malina in Schizophrenia – Schifo, caustico monologo sugli extracomunitari in Germania, del giovane Robert Schneider.

A Taranto

I tesori sommersi del Teatro del Sud

| pag. 47

Organizzato per il Magna Grecia Festival, con la Provincia di Taranto, l’Associazione Critici e l’Ass.S.Sud, l’incontro ha registrato una folta affluenza e qualificati interventi – Stabilità della programmazione, valorizzazione del repertorio meridionale, dei luoghi teatrali e delle competenze, area mediterranea, l’idea di una consulta propositiva e di un consorzio dei produttori – Denunciato il disinteresse delle strutture governative dello spettacolo.

i premi

Premi della critica

Le stelle del teatro al Castello Aragonese

| pag. 49

Vetrina

 

Parma

Legge entro l’anno: parola di Veltroni

| pag. 52

La Convention dell’Agis si è svolta in un clima di ottimismo e di normalizzazione: ora si aspettano i fatti.

Pittura e teatro

Füssli, il pittore stregato da Shakespeare

| pag. 53

La mostra allestita a Parma rappresenta un contributo importante per comprendere l’evoluzione dell’arte dell’attore.

Da Seneca a Testori

I cento “Edipi” fortuna moderna di un mito

| pag. 54

A Vicenza

Edipo Tiranno si aggira nella Tebe dello Scamozzi

| pag. 56

Al congresso dell’Inda

Il seme della violenza da Sofocle ai film pulp

| pag. 58

L’incontro promosso da Umberto Albini ha proiettato riflessioni contemporanee sulla tragedia classica – Più violenta la parola dell’immagine – Euripide protagonista del prossimo ciclo Inda.

Teatromondo

Lettera da Parigi

Molti spettacoli popolari con classici e mattatori

| pag. 60

La riduzione delle sovvenzioni costringe le sale pubbliche a puntare sul grande repertorio con grandi nomi – La nuova drammaturgia sempre alla Colline– Nordey, Py e Gabily i nomi della giovane scena – Il Festival d’Automne presenta il Giappone.

Da Londra

Le battaglie teatrali di Naomi Wallace

| pag. 62

Proteste operaie, discriminazioni razziali, guerre: questi i temi che la poetessa americana mette al centro della sua scrittura scenica.

Da Londra

Peter Hall denuncia la crisi dei Teatri Stabili

| pag. 63

Oltre al Lift, protagonista dell’estate londinese, il magrittiano This is a Chair di Caryl Churchill, regia di Daldry, al Royal Court.

Edimburgo

Anche Shakespeare ringiovanisce in Scozia

| pag. 64

Meno testi classici e più spazio ai giovani all’International Festival, Divide la critica il Misura per misura di Braunschweig – Riprende a salire il “tasso di creatività” del Fringe: le pièces di Berkoff, Harroway e Churchill, L’assenza dell’Italia.

Argentina

La drammaturgia della libertà di Dragun e della Gambaro

| pag. 66

A colloquio con il fondatore del Teatro Abierto di Buenos Aires e con una delle poche voci femminili della scena latinoamericana.

Da Montreal

La Sanzio atterra in Canada con la sua discussa Orestea

| pag. 69

 

Festival in Oregon

Shakespeare nel West in un teatro elisabettiano

| pag. 69

Tournée in Italia

Lepage: il teatro è il luogo del miracolo

| pag. 70

Assertore della necessità di sperimentare sulla scena il linguaggio della multimedialità, il multiforme artista quebecchese ha diretto in versione italiana il suo Les Aiguilles et l’Opium ispirato a Jean Cocteau e Miles Davis.

Teatrodanza

Troppi Festival

Lustrini e paccottiglia per la regina dell’estate

| pag. 72

Nella miriade di rassegne dedicate alla danza prevalgono le compagnie made in Usa (Tap Dogs, Twyla Tharp, Billie Forsythe, American Ballet e Dance Theatre of Harlem) – Tra gli italiani i più gettonati rimangono il Balletto di Toscana e l’Aterballetto – Interessante e visionario Ex Machina della compagnia belga Plan K.

Critiche

Scaparro a Vicenza

Il vecchio Casanova entra all’Olimpico

| pag. 74

Albertazzi è con malinconia e orgoglio l’avventuriero del Settecento nella biografia fantastica che Abirached ha tratto dai Mémoires – Una straordinaria Wanda Benedetti e giovani attori di talento portano al successo uno spettacolo che una regia esperta teatralizza fuori dagli schemi didascalici.
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Sardegna

Avvolta in lenzuola dipinte Siliqua pianta l’albero del teatro

| pag. 76

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Biblioteca

Genio e follia

E Pirandello visse nella paura d’impazzire

| pag. 86

Elio Gioanola, critico e psicanalista, sostiene in un libro inquietante che lo scrittore siciliano, “schizoide sano di mente”, si rispecchiò nella pazzia della moglie fino a far vacillare la propria ragione: e di ciò si nutrì la sua opera.

Humour

Foyer | pag. 87

Testi

Un uomo solo al comando di Augusto Bianchi Rizzi.

| pag. 88

Commedia in due atti. Testo vincitore del premio Vallecorsi 1997

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Giallo psicologico con finale ciclistico

| pag. 89

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La società teatrale

Notiziario

Tutte le novità nel mondo del teatro: premi, corsi, concorsi.

| pag. 98

a cura di Anna Ceravolo

In copertina

Dario Fo, illustrazione di Ivan Groznij Canu

| pag. 999

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