Sommario: Numero 4 di ottobre-dicembre 1993

Numero 4 di ottobre-dicembre 1993

Editoriale

Dopo la brutta estate | pag. 3

La stagione

I cartelloni 1993-94 della prosa

Ecco la stagione del nostro scontento | pag. 4

La stagione del Teatro di Prosa è appena cominciata e Hystrio, nelle pagine che seguono, la anticipa per sommi capi. Con scuse al lettore per una certa incompletezza del quadro d’insieme, indipendentemente dalla sua volontà. È mancata infatti, in agosto, la tradizionale conferenza stampa dell’Agis a Taormina, che indicava caratteristiche e programmi della stagione. E i preparativi della stessa, soprattutto, sono stati dominati dall’incertezza a causa del vuoto post-referendario nello Spettacolo, dei minacciati tagli al Fus, della permanente confusione dei ruoli fra Stato e Regioni. Non poche compagnie, di conseguenza, hanno accusato ritardi nella programmazione: altre si sono affidate alla buona fortuna per allestire spettacoli annunciati ma non confermati, e le strutture più fragili hanno alzato bandiera bianca. Ne è derivata una stagione aleatoria, incompleta, nella quale prevalgono le riprese e il riciclaggio di spettacoli delle rassegne estive. O qualche co-produzione, all’insegna della regola, sperata, che “l’unione fa la forza”. Sarà questa – si sente dire dai teatranti – la “stagione del nostro scontento”. Ma un Teatro sovvenzionato, che s’era impigrito nella routine di un protezionismo politico-burocratico, francamente non poteva reagire diversamente. Vediamo dunque che cosa, in questo tempo di carestia, passa il convento.

La società teatrale

La polemica tra Palermo, Roma e Milano

Consolo e Carriglio temporale d’estate | pag. 14

Dopo la proposta di Pietro Carriglio

Quella vecchia “fisima” del Teatro Nazionale | pag. 15

Festival

A Taormina uno stimolante evento teatrale

Spettatori e interpreti dei nostri segreti | pag. 16

Trentuno autori italiani per altrettanti bervi monologhi che scandagliano vizi e ossessioni del nostro privato – L’istituto del Dramma italiano, Ricordi di Prosa e Hystrio impegnati nella promozione della scena contemporanea.

Knepp di Goldenberg e Bruciati di Longoni

Anche la denuncia sociale alla rassegna taorminese | pag. 22

Terza edizione degli “aperitivi con l’autore”

A Taormina si è brindato alla nuova drammaturgia | pag. 23

Promotori il Festival, Ricordi e Hystrio, proposti Fratelli d’estate di Lievi, Domani, una finestra sulla strada di Grumberg e Le presidentesse di Schwab.

La Melato a Spoleto nel ruolo di Blanche Dubois

Tra realismo e simbolismo il tram di Williams-De Capitani | pag. 25

Tra le proposte, l’incontro immaginario fra il grande Stanislavskji e Mejerchol’d raccontato da Crowther e l’ultima pièce di Mamet per Barbareschi.

L’XI Meeting europeo dell’attore

Parma Festival in cerca di un teatro rifondato | pag. 28

La rassegna aperta con un convegno sullo Spettacolo dopo il referendum – Un Goldoni dimenticato, La bancarotta, in versione bilingue con la regia di Gigi Dall’Aglio – La tragedia spagnola di Kyd e una grande Edith Clever.

Seconda edizione a cura del Teatro delle Briciole | pag. 29

A Parma il teatro ragazzi in vetrina per l’Europa

Vetrina Italia a Cascina | pag. 30

Un carosello di spettacoli per il Teatro Ragazzi di domani

La “Festalonga” di Silvano Spada

A Todi tanto teatro per tutta l’estate | pag. 31

Un cartellone eclettico e una vasta presenza di pubblico: dai drammi della violenza contemporanea al musical hollywoodiano – La prima edizione del Premio Falcone-Borsellino – Una nuova stella: è Maria Laura Baccarini

Versiliana: un’edizione per il botteghino

Contesse e corsari fra i pini di D’Annunzio | pag. 33

Programma diversificato e pubblico eterogeneo: la ricetta contro la crisi. Apre ai bambini il Caffè di Battaglia – Boccaccia, Palazzeschi e il cabaret.

Borgio Verezzi alla XXVII edizione | pag. 34

Accanto a Molière e Goldoni hanno suscitato interesse Ti-Jean del premio nobel Walcott e una ripresa di Scribe – Premiate la Dilani e la Felicioli.

Il teatro e il sacro fra cripte e castelli

Arezzo: luoghi nuovi per un teatro nuovo | pag. 36

A Castiglioncello contro le guerre | pag. 37

A Siracusa la rassegna Teatro d’Attore | pag. 37

Con la Compagnia della Fortezza di Punzo

Volterra: Marat Sade recitato dai detenuti | pag. 38

Una sezione napoletana, la partecipazione di gruppi francesi, performances musicali, teatro comico e iniziative didattiche in una densa “sei giorni”.

Luci e ombre dell’estate teatrale toscana

Fiesole: un programma austero ma dignitoso | pag. 39

Un cartellone molto eterogeneo con danza, musica, cinema e, per la prosa, la partecipazione dell’Arca Azzurra, di Krypton e del Teatro delle Donne.

XVIII edizione del Cantiere internazionale dell’arte

La fucina di Montepulciano allarga i suoi orizzonti | pag. 40

Concerti, spettacoli di danza e da quest’anno anche la prosa al festival-officina che in estate trasforma la cittadina toscana in un laboratorio itinerante – prima nazionale dell’Edoardo II di Marlowe con la regia di Cobelli.

Giovani attori e drammaturgia dell’attualità

Guerre del nostro tempo in scena a Montalcino | pag. 41

Questo il tema degli spettacoli-saggio, scelto dai tre direttori artistici Luigi Maria Musati, Paolo Pierazzini e Roberto Scarpa a conclusione di due mesi di lavoro con i giovani provenienti da scuole di teatro italiane e straniere.

In crescita la coraggiosa rassegna triestina

Drosdesera, un festival che ha saputo imporsi | pag. 42

Erano in programma la goldoniana Villeggiatura del Teatro Settimo, Oylem Goylem di Ovadia, Nessuno di Alfieri Società Teatrale, Piccoli angeli di Trickster/Bricconi Divini e tre laboratori di Baliani, Stori e Tapella.

Nora: da Plauto a Ritsos per “La notte dei poeti” | pag. 43

Seconda edizione della Rassegna di Sechi e Puppa

Luci del nord sul teatro a Madonna di Campiglio | pag. 44

Fra Ottocento e Novecento il nuovo Festival di prosa, con spettacoli di Tieri e Lojodice, Nuti e Dettori, Albertazzi, la Moriconi e Zappa Mulas.

La Nuti e Dettori in un omaggio a Manin

La magia e il tradimento nel teatrino Jugendstil di Sissi | pag. 44

Da Hänsel e Gretel a Masoch

La Raffaello Sanzio in scena a Polverigi | pag. 45

Futuro incerto per la Rassegna di Attisani

Santarcangelo: crisi e passione teatrale | pag. 46

Urgente la riforma istituzionale del Festival – Un progetto Sarajevo, Eva Robin’s in La voce umana, L’uomo coriandolo di Monica Francia e uno spettacolo di Scaldati sono stati i momenti qualificanti dell’edizione ’93.

Nel complesso positiva la quindicesima edizione

Astiteatro in cerca di nuovi drammaturghi | pag. 47

Convincono Le voci buie di Giusi Cataldo e Terremoto con madre e figlia di Fabrizia Ramondino – Hot line di Longoni e Paesaggio con figure di Chiti – La drammaturgia straniera rappresentata da Koltès, Shawn e Mamet.

Edizione moltiplicata dall’appuntamento piemontese

Chieri “senza centro”: le avanguardie crescono | pag. 49

Rivoli e Ivrea nuove sedi della rassegna – Africa Unite, Mau Mau, Sud Sound System, Moni Ovadia e Tahar Ben Salloun tra gli ospiti più interessanti.

Intervista con il presidente Egi Volterrani

Festival del nuovo teatro: come agire nell’austerità | pag. 50

Idee nuove per supplire ai “tagli” allo spettacolo

Una giuria popolare per il Festival di fondi | pag. 51

A Dario Bellezza il premio della XIII edizione – Addio amore di Cuomo, L’Onorevole di Sciascia e una Fedra di Branden con la regia di Perlini.

La rassegna di Benevento alla XIV edizione

Un rito discreto gestito in economia | pag. 52

Da Mistero Buffo a Geltrude di Fortunato Calvino, dal divertente Kabarett di Fabio D’Avino al Filottete di Sofocle rivisto da Carpentieri – E poi la Degli Esposti con un recital e due serate per Giuseppe Fava e Raffaele Viviani.

Il Festival del théâtre amateurs di Montecarlo

L’internazionale dei Filodrammatici | pag. 53

C’erano tutti – L’Africa in cerca del teatro di parola e il Giappone alla scoperta di Cechov – Tanta confusione invece nei gruppi euro-occidentali.

Goldoni’93

Lavoro critico di Bertani per il Bicentenario

Drammaturgia della vita e religiosità in Goldoni | pag. 54

E inoltre una serie di saggi aggiornati e penetranti che si aggiunge ad una già ricca bibliografia alimentata da Bosisio, Folena, Geron e Mangini.

Fin d’été a Napoli

Un Goldoni come Marivaux | pag. 55

Dalle regie di Genova al Bicentenario

Squarzina per Goldoni: bilancio di una passione | pag. 56

La ripresa, quest’anno, de Il ventaglio denota una volontà di costante approfondimento di una ricerca avviata negli anni ’50 e caratterizzata da una dimensione critico-realistica non disgiunta dalla tradizione comica.

La Pamela con la regia di Paola Polesso

Goldoni presenta Goldoni agli spettatori di Cambridge | pag. 58

Pregetto Festival a Genova, Napoli e Siracusa

Goldoni e dintorni nei luoghi del Barocco | pag. 60

Annie Girardot e Lina Sastri madrine della rassegna – Tra gli spettacoli Il ventaglio per la regia di Squarzina, Monsieur Goldoni, MirandoLina Rossa e Fin d’été a la campagne presentato dal francese Théâtre Cassiopée.

Teatromondo

Anno di transizione per il Festival francese

Faivre d’arcier torna a dirigere Avignone | pag. 61

Dom Juan di Molière unico classico alla Cour d’Honneur, tanta drammaturgia contemporanea e poca danza – Ignorato Goldoni nel Bicentenario.

Intervista con il Direttore del Théâtre de la Colline

Lavelli: metto in scena solo i contemporanei | pag. 62

In 5 anni il patron della nuova sala ha messo in cartellone 44 testi, 14 con la sua regia, di autori del secolo – Novità di Arrabal, Copi, Gombrowicz, Bernhard, Botho Strauss, Bond e Berkoff – La lezione di Vilar: un servizio pubblico per il teatro del presente – Pirandello? Un maestro di regia.

Londra: tagli ai fondi per lo spettacolo

Pinter regista di Mamet in attesa dal freddo | pag. 64

Non ancora investita dalla crisi la stagione estiva ha presentato allestimenti di rilievo fra cui Arcadia di Stoppard e Tamburlane the Great di Marlowe.

L’asse teatrale Parigi-Buenos Aires

Rimpianto per Copi del clan degli argentini | pag. 66

Arias e Lavelli preparano insieme un testo misconosciuto di Raul Demonte, Les escaliers du Sacré Coeur – È dagli anni Sessanta che i sudamericani hanno fatto irruzione sulla scena parigina, portandovi genio e sregolatezza.

Edizione polemica del Festival inglese

Edimburgo: Berkoff al soccorso del Fringe | pag. 68

Vitalità della sperimentazione scozzese e di gruppi trasgressivi come il Gloria e il Plain Clothes, ma molta avanguardia sta scivolando nell’orbita del professionismo – Fra le stars Peter Stein, Bob Wilson e Peter Sellars.

Al Festival di Vienna

Michel Piccoli interpreta il Borkman di Henrik Ibsen | pag. 69

Sesta edizione alla grande della Tanzwerkstatt

Nel segno di Olympia tanta danza a Berlino | pag. 70

La rassegna finalizzata alla candidatura della capitale tedesca ai giochi olimpici – Nelle Hertling e l’Hebbel Theater – Gelabert e la legge di gravità.

Danza

In gran parte deludente il balletto d’estate

Un esercito di danzatori ma gli eletti sono pochi | pag. 72

Non sembrano risentire della crisi le rassegne di danza, ma la qualità è privilegio di pochi – Da ricordare La peau du monde di Preljocaj, la compagnia spagnola di Victor Ullate, il Balletto di Stoccarda, il Nederland Dans Theatre 3, i La La Human Step e, tra gli italiani, Mediterranea di Bigonzetti.

Scrittura

Conversazioni sull’Europa del teatro

Miklòs Hubay: lettera per un incontro mancato | pag. 74

Humour

Foyer | pag. 76

I rabdomanti

Indovinare il teatro | pag. 77

Da Le memorie di un dilettante, ricordi inediti, fra poesia, cronaca e teatro…

Ricordi inediti del fondatore fra poesia, cronaca e teatro | pag. 78

Angelo Gaudenzi Cavaliere dalla folle fede

Impegno a continuare nel ricordo di Angelo Gaudenzi

Ma chi ve lo fa fare?La passione per il teatro | pag. 81

Ricordi di un compagno di strada de I Rabdomanti

Tra fonderia e teatro nella Milano di Testori | pag. 84

Il regista del Piccolo evoca le sue serate al Manzoni di Milano con Massimini e Franceschi, in una Milano che aveva ancora le ferite della guerra.

I Rabdomanti: testimonianze | pag. 86

Pensando ai copioni rimasti nei cassetti | pag. 86

Premi

Molti testi originali alla XLII Edizione

Il pittore tarantino vince il Riccione-Ater | pag. 93

Premiato il dittico Stabat Mater e Passione secondo San Giovanni – A Edoardo Erba il Premio Bignami e a Piera Degli Esposti il Premio Trionfo – Segnalati Autiero, Manfridi, Syxty, Cecche e la Satta Flores – Borse di studio a quattro progetti di giovani autori concorrenti al Premio Tondelli.

Biblioteca

Schede librarie | pag. 94

Exit

Addio a Tino Schirinzi e a Daisy Lumini

Un attore e la morte | pag. 106

Un salto nel salto prima dell’alba | pag. 106

La società teatrale

Riflessioni sul teatro al femminile

Drammaturgia-donne | pag. 110

I maestri

L’architetto del Novecento che amò il teatro

Rendere giustizia ad Antonio Valente | pag. 111

Non è giusto dimenticare i meriti di questo grande artista formatosi nelle capitali europee e compagno di strada delle avanguardie, soltanto perché il Ventennio volle appropriarsene – La sua impronta nella progettazione di teatri e studi cinematografici e nella scenografia – La collaborazione con Bragaglia e Savinio e i giudizi positivi espressi da Argan e Trombadori.

Una nuova scuola di scenografia diretta da Luzzati | pag. 113

Lettera dalla Capitale: centro e periferia

Un piano regolatore per il teatro a Roma | pag. 114

Il teatro di Verga in piazza a Vizzini

Sulla scena verghiana la vittoria dei vinti | pag. 115

Le celebrazioni, coordinate dal Piccolo di Catania, hanno compreso tre spettacoli di Ugo Ronfani, Giorgio Posperi, Angelo Scandurra e un convegno sui rapporti dell’autore dei Malavoglia con il Nord e con il Teatro.

i premi

Vitalità del giovane Premio Sciacca

Il teatro di base ricordando Randone | pag. 118

Il grande artigianato dell’attore siciliano come modello della passione dei gruppi amatoriali – L’Estravagario vince la Rassegna – Premio a Turi Ferro.

Intervista

Intervista al Direttore Tato Russo

Il Bellini di Napoli reagisce alla crisi | pag. 120

L’unico Stabile privato del Mezzogiorno ha varato due coproduzioni con la Russia e con Cuba: un modo per dare al nostro teatro un respiro internazionale e contenere i costi – Accanto a Shakespeare anche l’operetta e il musical, ma di qualità – Il Sogno scespiriano proposto in lettura napoletana.

Cronache

Sguardo a un cartellone anticrisi per il Sud

Classici, teatro comico e ricerca: è il Bellini | pag. 122

I testi

La commedia vincitrice del Premio Vallecorsi 1993

Oscar Galop | pag. 126

Analisi della commedia di Longhini Premio Vallecorsi ‘93

L’importanza di chiamarsi Oscar | pag. 129

La commedia vincitrice del Premio Falcone-Borsellino 1993

Konnubio | pag. 146

Prima edizione del Falcone-Borsellino

No alla violenza mafiosa dai drammaturghi italiani | pag. 151

In copertina

Giocoliere, 1936, di Antonio Donghi – Courtesy Editrice De Luca | pag. 999

Scroll to Top