Editoriale
Dopo la brutta estate | pag. 3
La stagione
I cartelloni 1993-94 della prosa
Ecco la stagione del nostro scontento | pag. 4
La stagione del Teatro di Prosa è appena cominciata e Hystrio, nelle pagine che seguono, la anticipa per sommi capi. Con scuse al lettore per una certa incompletezza del quadro d’insieme, indipendentemente dalla sua volontà. È mancata infatti, in agosto, la tradizionale conferenza stampa dell’Agis a Taormina, che indicava caratteristiche e programmi della stagione. E i preparativi della stessa, soprattutto, sono stati dominati dall’incertezza a causa del vuoto post-referendario nello Spettacolo, dei minacciati tagli al Fus, della permanente confusione dei ruoli fra Stato e Regioni. Non poche compagnie, di conseguenza, hanno accusato ritardi nella programmazione: altre si sono affidate alla buona fortuna per allestire spettacoli annunciati ma non confermati, e le strutture più fragili hanno alzato bandiera bianca. Ne è derivata una stagione aleatoria, incompleta, nella quale prevalgono le riprese e il riciclaggio di spettacoli delle rassegne estive. O qualche co-produzione, all’insegna della regola, sperata, che “l’unione fa la forza”. Sarà questa – si sente dire dai teatranti – la “stagione del nostro scontento”. Ma un Teatro sovvenzionato, che s’era impigrito nella routine di un protezionismo politico-burocratico, francamente non poteva reagire diversamente. Vediamo dunque che cosa, in questo tempo di carestia, passa il convento.
La società teatrale
La polemica tra Palermo, Roma e Milano
Consolo e Carriglio temporale d’estate | pag. 14
Dopo la proposta di Pietro Carriglio
Quella vecchia “fisima” del Teatro Nazionale | pag. 15
Festival
A Taormina uno stimolante evento teatrale
Spettatori e interpreti dei nostri segreti | pag. 16
Trentuno autori italiani per altrettanti bervi monologhi che scandagliano vizi e ossessioni del nostro privato – L’istituto del Dramma italiano, Ricordi di Prosa e Hystrio impegnati nella promozione della scena contemporanea.
Knepp di Goldenberg e Bruciati di Longoni
Anche la denuncia sociale alla rassegna taorminese | pag. 22
Terza edizione degli “aperitivi con l’autore”
A Taormina si è brindato alla nuova drammaturgia | pag. 23
Promotori il Festival, Ricordi e Hystrio, proposti Fratelli d’estate di Lievi, Domani, una finestra sulla strada di Grumberg e Le presidentesse di Schwab.
La Melato a Spoleto nel ruolo di Blanche Dubois
Tra realismo e simbolismo il tram di Williams-De Capitani | pag. 25
Tra le proposte, l’incontro immaginario fra il grande Stanislavskji e Mejerchol’d raccontato da Crowther e l’ultima pièce di Mamet per Barbareschi.
L’XI Meeting europeo dell’attore
Parma Festival in cerca di un teatro rifondato | pag. 28
La rassegna aperta con un convegno sullo Spettacolo dopo il referendum – Un Goldoni dimenticato, La bancarotta, in versione bilingue con la regia di Gigi Dall’Aglio – La tragedia spagnola di Kyd e una grande Edith Clever.
Seconda edizione a cura del Teatro delle Briciole | pag. 29
A Parma il teatro ragazzi in vetrina per l’Europa
Vetrina Italia a Cascina | pag. 30
Un carosello di spettacoli per il Teatro Ragazzi di domani
La “Festalonga” di Silvano Spada
A Todi tanto teatro per tutta l’estate | pag. 31
Un cartellone eclettico e una vasta presenza di pubblico: dai drammi della violenza contemporanea al musical hollywoodiano – La prima edizione del Premio Falcone-Borsellino – Una nuova stella: è Maria Laura Baccarini
Versiliana: un’edizione per il botteghino
Contesse e corsari fra i pini di D’Annunzio | pag. 33
Programma diversificato e pubblico eterogeneo: la ricetta contro la crisi. Apre ai bambini il Caffè di Battaglia – Boccaccia, Palazzeschi e il cabaret.
Borgio Verezzi alla XXVII edizione | pag. 34
Accanto a Molière e Goldoni hanno suscitato interesse Ti-Jean del premio nobel Walcott e una ripresa di Scribe – Premiate la Dilani e la Felicioli.
Il teatro e il sacro fra cripte e castelli
Arezzo: luoghi nuovi per un teatro nuovo | pag. 36
A Castiglioncello contro le guerre | pag. 37
A Siracusa la rassegna Teatro d’Attore | pag. 37
Con la Compagnia della Fortezza di Punzo
Volterra: Marat Sade recitato dai detenuti | pag. 38
Una sezione napoletana, la partecipazione di gruppi francesi, performances musicali, teatro comico e iniziative didattiche in una densa “sei giorni”.
Luci e ombre dell’estate teatrale toscana
Fiesole: un programma austero ma dignitoso | pag. 39
Un cartellone molto eterogeneo con danza, musica, cinema e, per la prosa, la partecipazione dell’Arca Azzurra, di Krypton e del Teatro delle Donne.
XVIII edizione del Cantiere internazionale dell’arte
La fucina di Montepulciano allarga i suoi orizzonti | pag. 40
Concerti, spettacoli di danza e da quest’anno anche la prosa al festival-officina che in estate trasforma la cittadina toscana in un laboratorio itinerante – prima nazionale dell’Edoardo II di Marlowe con la regia di Cobelli.
Giovani attori e drammaturgia dell’attualità
Guerre del nostro tempo in scena a Montalcino | pag. 41
Questo il tema degli spettacoli-saggio, scelto dai tre direttori artistici Luigi Maria Musati, Paolo Pierazzini e Roberto Scarpa a conclusione di due mesi di lavoro con i giovani provenienti da scuole di teatro italiane e straniere.
In crescita la coraggiosa rassegna triestina
Drosdesera, un festival che ha saputo imporsi | pag. 42
Erano in programma la goldoniana Villeggiatura del Teatro Settimo, Oylem Goylem di Ovadia, Nessuno di Alfieri Società Teatrale, Piccoli angeli di Trickster/Bricconi Divini e tre laboratori di Baliani, Stori e Tapella.
Nora: da Plauto a Ritsos per “La notte dei poeti” | pag. 43
Seconda edizione della Rassegna di Sechi e Puppa
Luci del nord sul teatro a Madonna di Campiglio | pag. 44
Fra Ottocento e Novecento il nuovo Festival di prosa, con spettacoli di Tieri e Lojodice, Nuti e Dettori, Albertazzi, la Moriconi e Zappa Mulas.
La Nuti e Dettori in un omaggio a Manin
La magia e il tradimento nel teatrino Jugendstil di Sissi | pag. 44
Da Hänsel e Gretel a Masoch
La Raffaello Sanzio in scena a Polverigi | pag. 45
Futuro incerto per la Rassegna di Attisani
Santarcangelo: crisi e passione teatrale | pag. 46
Urgente la riforma istituzionale del Festival – Un progetto Sarajevo, Eva Robin’s in La voce umana, L’uomo coriandolo di Monica Francia e uno spettacolo di Scaldati sono stati i momenti qualificanti dell’edizione ’93.
Nel complesso positiva la quindicesima edizione
Astiteatro in cerca di nuovi drammaturghi | pag. 47
Convincono Le voci buie di Giusi Cataldo e Terremoto con madre e figlia di Fabrizia Ramondino – Hot line di Longoni e Paesaggio con figure di Chiti – La drammaturgia straniera rappresentata da Koltès, Shawn e Mamet.
Edizione moltiplicata dall’appuntamento piemontese
Chieri “senza centro”: le avanguardie crescono | pag. 49
Rivoli e Ivrea nuove sedi della rassegna – Africa Unite, Mau Mau, Sud Sound System, Moni Ovadia e Tahar Ben Salloun tra gli ospiti più interessanti.
Intervista con il presidente Egi Volterrani
Festival del nuovo teatro: come agire nell’austerità | pag. 50
Idee nuove per supplire ai “tagli” allo spettacolo
Una giuria popolare per il Festival di fondi | pag. 51
A Dario Bellezza il premio della XIII edizione – Addio amore di Cuomo, L’Onorevole di Sciascia e una Fedra di Branden con la regia di Perlini.
La rassegna di Benevento alla XIV edizione
Un rito discreto gestito in economia | pag. 52
Da Mistero Buffo a Geltrude di Fortunato Calvino, dal divertente Kabarett di Fabio D’Avino al Filottete di Sofocle rivisto da Carpentieri – E poi la Degli Esposti con un recital e due serate per Giuseppe Fava e Raffaele Viviani.
Il Festival del théâtre amateurs di Montecarlo
L’internazionale dei Filodrammatici | pag. 53
C’erano tutti – L’Africa in cerca del teatro di parola e il Giappone alla scoperta di Cechov – Tanta confusione invece nei gruppi euro-occidentali.
Goldoni’93
Lavoro critico di Bertani per il Bicentenario
Drammaturgia della vita e religiosità in Goldoni | pag. 54
E inoltre una serie di saggi aggiornati e penetranti che si aggiunge ad una già ricca bibliografia alimentata da Bosisio, Folena, Geron e Mangini.
Fin d’été a Napoli
Un Goldoni come Marivaux | pag. 55
Dalle regie di Genova al Bicentenario
Squarzina per Goldoni: bilancio di una passione | pag. 56
La ripresa, quest’anno, de Il ventaglio denota una volontà di costante approfondimento di una ricerca avviata negli anni ’50 e caratterizzata da una dimensione critico-realistica non disgiunta dalla tradizione comica.
La Pamela con la regia di Paola Polesso
Goldoni presenta Goldoni agli spettatori di Cambridge | pag. 58
Pregetto Festival a Genova, Napoli e Siracusa
Goldoni e dintorni nei luoghi del Barocco | pag. 60
Annie Girardot e Lina Sastri madrine della rassegna – Tra gli spettacoli Il ventaglio per la regia di Squarzina, Monsieur Goldoni, MirandoLina Rossa e Fin d’été a la campagne presentato dal francese Théâtre Cassiopée.
Teatromondo
Anno di transizione per il Festival francese
Faivre d’arcier torna a dirigere Avignone | pag. 61
Dom Juan di Molière unico classico alla Cour d’Honneur, tanta drammaturgia contemporanea e poca danza – Ignorato Goldoni nel Bicentenario.
Intervista con il Direttore del Théâtre de la Colline
Lavelli: metto in scena solo i contemporanei | pag. 62
In 5 anni il patron della nuova sala ha messo in cartellone 44 testi, 14 con la sua regia, di autori del secolo – Novità di Arrabal, Copi, Gombrowicz, Bernhard, Botho Strauss, Bond e Berkoff – La lezione di Vilar: un servizio pubblico per il teatro del presente – Pirandello? Un maestro di regia.
Londra: tagli ai fondi per lo spettacolo
Pinter regista di Mamet in attesa dal freddo | pag. 64
Non ancora investita dalla crisi la stagione estiva ha presentato allestimenti di rilievo fra cui Arcadia di Stoppard e Tamburlane the Great di Marlowe.
L’asse teatrale Parigi-Buenos Aires
Rimpianto per Copi del clan degli argentini | pag. 66
Arias e Lavelli preparano insieme un testo misconosciuto di Raul Demonte, Les escaliers du Sacré Coeur – È dagli anni Sessanta che i sudamericani hanno fatto irruzione sulla scena parigina, portandovi genio e sregolatezza.
Edizione polemica del Festival inglese
Edimburgo: Berkoff al soccorso del Fringe | pag. 68
Vitalità della sperimentazione scozzese e di gruppi trasgressivi come il Gloria e il Plain Clothes, ma molta avanguardia sta scivolando nell’orbita del professionismo – Fra le stars Peter Stein, Bob Wilson e Peter Sellars.
Al Festival di Vienna
Michel Piccoli interpreta il Borkman di Henrik Ibsen | pag. 69
Sesta edizione alla grande della Tanzwerkstatt
Nel segno di Olympia tanta danza a Berlino | pag. 70
La rassegna finalizzata alla candidatura della capitale tedesca ai giochi olimpici – Nelle Hertling e l’Hebbel Theater – Gelabert e la legge di gravità.
Danza
In gran parte deludente il balletto d’estate
Un esercito di danzatori ma gli eletti sono pochi | pag. 72
Non sembrano risentire della crisi le rassegne di danza, ma la qualità è privilegio di pochi – Da ricordare La peau du monde di Preljocaj, la compagnia spagnola di Victor Ullate, il Balletto di Stoccarda, il Nederland Dans Theatre 3, i La La Human Step e, tra gli italiani, Mediterranea di Bigonzetti.
Scrittura
Conversazioni sull’Europa del teatro
Miklòs Hubay: lettera per un incontro mancato | pag. 74
Humour
Foyer | pag. 76
I rabdomanti
Indovinare il teatro | pag. 77
Da Le memorie di un dilettante, ricordi inediti, fra poesia, cronaca e teatro…
Ricordi inediti del fondatore fra poesia, cronaca e teatro | pag. 78
Angelo Gaudenzi Cavaliere dalla folle fede
Impegno a continuare nel ricordo di Angelo Gaudenzi
Ma chi ve lo fa fare?La passione per il teatro | pag. 81
Ricordi di un compagno di strada de I Rabdomanti
Tra fonderia e teatro nella Milano di Testori | pag. 84
Il regista del Piccolo evoca le sue serate al Manzoni di Milano con Massimini e Franceschi, in una Milano che aveva ancora le ferite della guerra.
I Rabdomanti: testimonianze | pag. 86
Pensando ai copioni rimasti nei cassetti | pag. 86
Premi
Molti testi originali alla XLII Edizione
Il pittore tarantino vince il Riccione-Ater | pag. 93
Premiato il dittico Stabat Mater e Passione secondo San Giovanni – A Edoardo Erba il Premio Bignami e a Piera Degli Esposti il Premio Trionfo – Segnalati Autiero, Manfridi, Syxty, Cecche e la Satta Flores – Borse di studio a quattro progetti di giovani autori concorrenti al Premio Tondelli.
Biblioteca
Schede librarie | pag. 94
Exit
Addio a Tino Schirinzi e a Daisy Lumini
Un attore e la morte | pag. 106
Un salto nel salto prima dell’alba | pag. 106
La società teatrale
Riflessioni sul teatro al femminile
Drammaturgia-donne | pag. 110
I maestri
L’architetto del Novecento che amò il teatro
Rendere giustizia ad Antonio Valente | pag. 111
Non è giusto dimenticare i meriti di questo grande artista formatosi nelle capitali europee e compagno di strada delle avanguardie, soltanto perché il Ventennio volle appropriarsene – La sua impronta nella progettazione di teatri e studi cinematografici e nella scenografia – La collaborazione con Bragaglia e Savinio e i giudizi positivi espressi da Argan e Trombadori.
Una nuova scuola di scenografia diretta da Luzzati | pag. 113
Lettera dalla Capitale: centro e periferia
Un piano regolatore per il teatro a Roma | pag. 114
Il teatro di Verga in piazza a Vizzini
Sulla scena verghiana la vittoria dei vinti | pag. 115
Le celebrazioni, coordinate dal Piccolo di Catania, hanno compreso tre spettacoli di Ugo Ronfani, Giorgio Posperi, Angelo Scandurra e un convegno sui rapporti dell’autore dei Malavoglia con il Nord e con il Teatro.
i premi
Vitalità del giovane Premio Sciacca
Il teatro di base ricordando Randone | pag. 118
Il grande artigianato dell’attore siciliano come modello della passione dei gruppi amatoriali – L’Estravagario vince la Rassegna – Premio a Turi Ferro.
Intervista
Intervista al Direttore Tato Russo
Il Bellini di Napoli reagisce alla crisi | pag. 120
L’unico Stabile privato del Mezzogiorno ha varato due coproduzioni con la Russia e con Cuba: un modo per dare al nostro teatro un respiro internazionale e contenere i costi – Accanto a Shakespeare anche l’operetta e il musical, ma di qualità – Il Sogno scespiriano proposto in lettura napoletana.
Cronache
Sguardo a un cartellone anticrisi per il Sud
Classici, teatro comico e ricerca: è il Bellini | pag. 122
I testi
La commedia vincitrice del Premio Vallecorsi 1993
Oscar Galop | pag. 126
Analisi della commedia di Longhini Premio Vallecorsi ‘93
L’importanza di chiamarsi Oscar | pag. 129
La commedia vincitrice del Premio Falcone-Borsellino 1993
Konnubio | pag. 146
Prima edizione del Falcone-Borsellino
No alla violenza mafiosa dai drammaturghi italiani | pag. 151
In copertina
Giocoliere, 1936, di Antonio Donghi – Courtesy Editrice De Luca | pag. 999
Disegnatore
Numero 4 di ottobre-dicembre 1993
Hanno collaborato
Alessandro Nigro, Andrea Bisicchia, Angela Azzaro, Angela Barbagallo, Anna Della Porta, Anna Luisa Marré, Antonella Melilli, Antonio Pitta, Bruno Longhini, Carlotta Clerici, Claudia Cannella, Claudia Pampinella, Domenico Rigotti, Eliana Quattrini, Enrico Groppali, Eva Franchi, Fabio Battistini, Fabrizio Caleffi, Filippo Ottoni, Franco Garnero, Furio Gunnella, Gabriella Giannachi, Gianpietro Sosi, Giorgio Pullini, Giovanni Calendoli, Giuseppe Liotta, Grazia Pulvirenti, Hystrio, Karin Wackers, Lamberto Puggelli, Livia Grossi, Lucio Morelli, Maggie Rose, Maricla Boggio, Miklòs Hubay, Mirella Caveggia, N. N., Paola Marignano, Paolo Lucchesi, Renzia D'Incà, Rossella Minotti, Sandro M Gasparetti, Silvia Mastagni, Ugo Ronfani, Valeria Ottolenghi, Valeria Paniccia