SEMINARIO
Il capitale umano
Distribuzione e vendita dello spettacolo

16, 17, 18 dicembre 2022

Torna il Seminario di Hystrio rivolto a quanti, fra gli organizzatori teatrali, si occupano di vendere gli spettacoli per una compagnia o un teatro e desiderano approfondire e sistematizzare le proprie conoscenze e le proprie pratiche. Il Seminario si propone come luogo di confronto con alcuni dei migliori professionisti del settore, per poter elaborare una propria strategia. Attraverso l’esperienza dei docenti coinvolti, proveremo a focalizzarci sulle questioni chiave, dalle principali competenze che un distributore deve avere (la conoscenza del sistema teatrale italiano e del mercato dello spettacolo), a come relazionarsi a un teatro, a un festival e a un circuito, forniremo qualche importante strumento di amministrazione per definire il prezzo corretto di uno spettacolo e ascolteremo l’esperienza di una amministratrice di una compagnia indipendente che farà il punto sulle cose da fare quando si è in tournèe.

Dove: il seminario si svolgerà online sulla piattaforma Zoom. Agli iscritti verrà fornito un link di accesso.

Quando: 16, 17 e 18 dicembre 2022

I docenti: Franco D’Ippolito, Luca Ricci (Kilowatt Festival), Francesca Lo Carmine (Proxima Res), Gianmaria Monteverdi (Teatro dell’Elfo di Milano), Gilberto Santini (Amat — Marche), Luisa Supino (Carrozzeria Orfeo).

Argomenti del corso:
Il sistema teatrale italiano, la situazione del mercato – Franco D’Ippolito
Distribuire uno spettacolo a una struttura teatrale – Gianmaria Monteverdi (Teatro deII’EIfo di Milano)
Distribuire uno spettacolo a un festival – Luca Ricci (Kilowatt Festival)
Distribuire uno spettacolo a un circuito teatrale – Gilberto Santini (Amat Marche)
Quanto costa il mio spettacolo? – Luisa Supino (Carrozzeria Orfeo)
La tournèe di una compagnia indipendente – Francesca Lo Carmine (Proxima Res)

Orario delle lezioni
Venerdì 16 dicembre 2022
ore 9:30-11:30 Franco D’Ippolito
ore 11:45-13:45 Gianmaria Monteverdi

Sabato 17 dicembre 2022
ore 9:30-11:30 Luca Ricci
ore 11:45-13:45 Francesca Lo Carmine

Domenica 18 dicembre 2022
ore 9:30-11:30 Luisa Supino
ore 11:45-13:45 Gilberto Santini

Costo: € 150 (seminario + abbonamento cartaceo), € 130 (seminario + abbonamento digitale). Il costo comprende la frequenza a tutti i moduli del corso, il materiale didattico fornito dai docenti, un abbonamento annuale alla rivista Hystrio (abbonamento in formato cartaceo del valore di 40 € oppure in formato pdf del valore di 20 €).

Modalità d’iscrizione:
inviare una email a segreteria@hystrio.it indicando il proprio interesse e i propri dati, poi procedere al pagamento della quota di iscrizione. Il Seminario si svolgerà al raggiungimento del numero minimo di 15 iscritti.

• bonifico sul conto corrente:
Codice Iban IT66 Z076 0101 6000 0004 0692 204, intestato a: Hystrio – Associazione per la diffusione della cultura teatrale, Olona 17, 20123 Milano.
Causale: seminario Hystrio — dicembre 2022
• versamento tramite bollettino su c/c postale n. 40692204 intestato a: Hystrio – Associazione per la diffusione della cultura teatrale, via Olona 17, 20123 Milano.
Causale: seminario Hystrio — dicembre 2022

 

Per informazioni:
Hystrio — redazione e segreteria via Olona 17, 20123 Milano
tel. 02.40073256
email: segreteria@hystrio.it

 

Programma delle lezioni

Modulo 1 – Il sistema teatrale italiano, fotografia del mercato,
a cura di Franco D’Ippolito
Partendo dai Decreti Ministeriali (dal 2014 al 2021), che hanno profondamente ridisegnato il complesso mondo dello spettacolo dal vivo italiano, scorreremo insieme le strutture ammesse nel 2022 al finanziamento ministeriale (FUS), dai Teatri Nazionali ai Teatri di Rilevante Interesse Culturale (Tric) ai Centri di Produzione e alle Imprese di Produzione, dai Circuiti, agli Organismi di Programmazione e i Festival, dagli Organismi Multidisciplinari ai Soggetti della Promozione, per conoscere quale sistema teatrale ha delineato dal FUS per il triennio 2022/2024. Quali le differenze fra i diversi soggetti, come devono operare e come intervengono nel paesaggio e nel mercato dello spettacolo dal vivo.

Franco D’Ippolito, è stato dal 2007 al 2010 direttore organizzativo (con la direzione artistica di Federico Tiezzi) e dal 2015 al 2021 direttore unico della Fondazione Teatro Metastasio di Prato (TRIC). Formatosi presso l’ETI Ente Teatrale Italiano (1972-1985) è stato dal 1989 al 2000 organizzatore e poi responsabile delle produzioni del Piccolo Teatro di Milano. Direttore del Teatro Pubblico Pugliese dal 2000 al 2002), svolge in seguito consulenze organizzative e gestionali in diversi teatri italiani (fra cui Eliseo di Roma, CRT di Milano, Briciole di Parma, Kismet di Bari), per poi assumere l’incarico di consulente per le politiche culturali e dello spettacolo della Regione Puglia dal 2007 al 2015 e di presidente dell’Osservatorio regionale dello spettacolo, di capo-progetto di Teatri Abitati (la rete delle residenze teatrali pugliesi) e di coordinatore della cabina di regia dei progetti strategici in materia di cultura e spettacolo. Presidente e componente del Nucleo di valutazione della Regione Toscana per le attività di produzione (teatro, danza, musica) e per le residenze teatrali (2012-2014), dal 2015 alò 2021 è componente del Comitato scientifico per lo spettacolo della Regione Emilia-Romagna. Attualmente è consulente organizzato per la direzione di Valter Malosti di ERT Teatro Nazionale. Dal 2021 è docente di “Organizzazione del Sistema Teatrale” alla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano; ha insegnato “Organizzazione aziendale dello spettacolo” all’Università di Lecce ed è autore di numerose pubblicazioni sul tema.

Modulo 2 – Distribuire uno spettacolo a una struttura teatrale.
Teatri, produttori e distributori: il punto della situazione, a cura di Gianmaria Monteverdi
Il lavoro del distributore teatrale può essere un percorso a ostacoli. Abbiamo attraversato una pandemia. Che cosa ci aspetta ora? Che cosa dobbiamo fare come produttori? In quali errori non dobbiamo incorrere? Da come funzionava prima, proveremo a dar conto di ciò che “le piazze” ci stanno dicendo, nel corso di questa nuova stagione ancora in evoluzione, senza trascurare le buone pratiche che ogni distributore deve padroneggiare per relazionarsi con il sistema. Ampio spazio daremo alle domande e alle questioni da dibattere insieme.

Gianmaria Monteverdi, classe 1975, dal 1994 lavora presso il Teatro dell’Elfo, per il quale cura la distribuzione degli spettacoli di produzione e i rapporti con le agenzie letterarie per la gestione dei diritti d’autore. Si occupa inoltre del cartellone degli spettacoli ospiti, collabora con il settore marketing, con cui condivide le strategie promozionali della stagione e l’analisi dei dati di affluenza del pubblico, per l’elaborazione dei percorsi di approfondimento da proporre ai vari target di riferimento del Teatro (in particolare studenti e universitari). Rappresenta inoltre il Teatro dell’Elfo presso Agis Lombarda/Platea. Dal settembre 2020, il CdA gli ha confermato in via definitiva l’incarico di direttore esecutivo con il compito di coordinare tutti i settori del teatro sia a livello organizzativo che gestionale.

Modulo 3 – Distribuire uno spettacolo presso un festival: istruzioni pratiche,
a cura di Luca Ricci
Che cos’è un festival e come funziona il meccanismo delle ospitalità? Partendo da un caso concreto e sulla base dell’esperienza di Luca Ricci, direttore di Kilowatt Festival, proveremo a rispondere a questa domanda e a fornire un modello d’azione per elaborare la propria strategia, e un proprio vademecum contenente gli accorgimenti pratici, le istruzioni necessarie, le modalità, le tempistiche e gli errori da non commettere per proporre le proprie produzioni a festival e rassegne.

Luca Ricci, regista, drammaturgo e curatore, direttore di Kilowatt Festival, fondatore della Compagnia CapoTrave, ha un’esperienza pluriennale negli ambiti della gestione manageriale, nella direzione artistica, nella gestione delle relazioni istituzionali, nei rapporti internazionali e nelle attività di reperimento finanziamenti. È ideatore e project leader del progetto Be SpectACTive! finanziato dalla Unione Europea nel programma Creative Europe 2014-2020, tra i progetti di cooperazione su larga scala.

Modulo 4 – Il lavoro di una compagnia indipendente: Proxima Res (case history),
a cura di Francesca Lo Carmine
Proxima Res, compagnia indipendente diretta da Tindaro Granata, produce e vende i propri spettacoli su un mercato dai molti canali. Attraverso l’esperienza raccontata da Francesca Lo Carmine, parleremo del ruolo del responsabile della distribuzione nelle dinamiche interne di una compagnia dalla identità artistica molto determinata, dalla compagine numerosa e variabile, capace di rivolgersi a pubblici diversi, ai teatri come alle “sale” dei circuiti paralleli.

Francesca Lo Carmine si laurea nel 2013 in Arti Visive e dello Spettacolo presso dell’Università IUAV di Venezia per poi proseguire gli studi presso la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano conseguendo il diploma nel 2015 in Organizzazione dello Spettacolo dal Vivo. Nel 2013 comincia la collaborazione con Centrale Fies di cui dal 2016 al 2021 diventa responsabile del settore ospitalità e logistica durante il festival estivo. Nel 2015 inizia la collaborazione con Proxima Res, compagnia teatrale milanese, di cui diventa il responsabile organizzativo. Per Proxima Res ha svolto e continua a svolgere differenti mansioni che spaziano dalla produzione all’organizzazione, dalla distribuzione e vendita degli spettacoli al ruolo di amministratore di compagnia in tournée.

Modulo 5 — Quanto costa il mio spettacolo?, a cura di Luisa Supino
Quali sono le voci di costo che compongono il cachet di uno spettacolo? Quali strategie posso mettere in atto per ammortizzare o abbattere alcuni costi? Qual è il valore di mercato della mia offerta? Come gestiamo una trattativa oggi con un Teatro, un Circuito o un Festival ai tempi del Covid? In questo modulo cercheremo di rispondere a queste e altre domande fornendo alcuni strumenti pratici per poter stimare in autonomia il costo degli spettacoli della propria compagnia.

Luisa Supino, studia come attrice alla Scuola d’Arte Drammatica “Nico Pepe” di Udine, diplomandosi poi in organizzazione alla Scuola Civica “Paolo Grassi” di Milano. Da 12 anni è responsabile organizzativa e socia fondatrice di Carrozzeria Orfeo, compagnia teatrale pluripremiata, diretta da Gabriele Di Luca e Massimiliano Setti (www.carrozzeriaorfeo.it). All’attività di produzione teatrale, progettazione culturale e amministrazione di compagnia, alterna momenti come formatrice nell’ambito dell’organizzazione teatrale. Dal 2019 è anche collaboratrice sul territorio mantovano per il Progetto Mantva Farm School, una scuola per adolescenti che coltiva l’apprendimento esperienziale (www.mantvafarmschool.it).

Modulo 6 – I circuiti e le reti nazionali, a cura di Gilberto Santini
Circuiti e reti nazionali, che cosa sono e come funzionano? Come avvicinarsi a questi organismi del sistema teatrale, con quali tempi, quali modalità? Quali opportunità offrono e quale ruolo svolgono all’interno del sistema teatrale italiano? Due ore per rispondere a queste e altre domande, ma anche per aprire un confronto e un dialogo che parte sì dal presente ma che guarda al futuro.

Gilberto Santini è, dal 2006, Direttore dell’Amat Associazione Marchigiana Attività Teatrali (Circuito Multidisciplinare di Teatro, Musica, Danza e Circo della regione Marche), ente di cui è stato consulente artistico dalla metà degli anni ’90. Per Amat cura innumerevoli progetti per il territorio marchigiano (stagioni teatrali, rassegne e festival). È stato scelto sin dalla fondazione (2011) quale direttore del “Consorzio Marche Spettacolo”. In qualità di rappresentante culturale della Regione Marche ha curato diversi progetti di internazionalizzazione in vari paesi del mondo. Docente di Storia del Teatro e dello Spettacolo presso l’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” per dodici anni (2002-2014), è docente di Letterature Religiose Comparate dall’anno accademico 2015-2016. Per la medesima università ha curato il coordinamento didattico del Master in “Cultura e Gestione dello Spettacolo dal vivo”. A Urbino ha conseguito la sua laurea in Lettere Moderne, seguendo in seguito corsi di specializzazione in materia di organizzazione teatrale alla Scuola di Direzione Aziendale dell’Università “Luigi Bocconi” di Milano.

 

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