SEMINARIO
Da grande voglio fare l’operatore teatrale
edizione online

12>14 giugno 2020

Il seminario “Da grande voglio fare l’operatore teatrale” è dedicato agli organizzatori teatrali che desiderano approfondire le proprie conoscenze generali confrontandosi con i professionisti del settore e con la loro esperienza. Completamente ripensato a ogni nuova edizione, toccherà argomenti quali: il quadro normativo del settore teatrale, la geografia del teatro italiano e l’identikit dell’organizzatore manager; project management e gestione economica; il mercato dello spettacolo e la distribuzione; il mercato dello spettacolo e il marketing; comunicare con la stampa, l’ufficio stampa e le sue buone pratiche; le relazioni con le istituzioni. Per questa edizione, la prima che organizziamo online, cercheremo di immaginare anche possibili scenari per la ripresa delle attività teatrali, post emergenza Covid-19.

Dove: il seminario si svolgerà online sulla piattaforma Zoom. Agli iscritti verrà fornito un codice di accesso.

Quando: 12>14 giugno 2020

I docenti: Paolo Cantù (direttore Fondazione I Teatri di Reggio Emilia), Marco Fusar Poli (ufficio marketing Piccolo Teatro di Milano), Mara Serina (iagostudio), Elena Lamberti (Progetto Cresco), Barbara Rivoltella (project manager Teatro delle Moire/Danae Festival), Anita Di Marcoberardino (Agis Lombardia).

Argomenti del corso e orario delle lezioni:

Venerdì 12 giugno
ore 14:00 inizio seminario, collegamenti e accoglienza
ore 14:30-16:30 Paolo Cantù, L’organizzatore manager: quadro normativo e competenze specifiche
ore 16:40-18:40 Marco Fusar Poli, Marketing per lo spettacolo

Sabato 13 giugno
ore 9:30-11:30 Elena Lamberti, Distribuire gli spettacoli: strumenti e strategie
ore 11:40-13:40 Barbara Rivoltella, Project management e controllo di gestione

Domenica 14 giugno
ore 9:30-11:30 Mara Serina, Comunicare con la stampa: segreti e buone pratiche
ore 11:40-13:40 Anita Di Marcoberardino, Relazionarsi con le istituzioni: istruzioni per l’uso

Raccomandiamo a tutti gli iscritti di connettersi un po’ prima dell’inizio delle lezioni.

Costo: € 120 (seminario + abbonamento cartaceo), € 100 (seminario + abbonamento digitale). Il costo comprende la frequenza a tutti i moduli del corso, il materiale didattico fornito dai docenti, un abbonamento annuale alla rivista Hystrio (abbonamento in formato cartaceo del valore di 40 € oppure in formato pdf del valore di 20 €).

? ATTENZIONE! Avvisiamo tutti gli interessati al Seminario Da Grande Voglio Fare l’Operatore Teatrale – online che abbiamo chiuso le iscrizioni a 70 partecipanti, allo scopo di poter meglio gestire le lezioni e la partecipazione ad esse. Chiunque fosse interessato al format, dunque, ci scriva una email a segreteria@hystrio.it prima di effettuare l’iscrizione.

Ricordiamo a tutti quelli che si fossero già iscritti e non lo avessero ancora fatto di prendere contatti con la segreteria, scrivendo una email all’indirizzo indicato, per assicurarsi di aver fornito tutti i dati utili per completare l’iscrizione.

Modalità d’iscrizione:

– bonifico sul conto corrente:
Codice Iban IT66 Z076 0101 6000 0004 0692 204, intestato a: Hystrio – Associazione per la diffusione della cultura teatrale, Olona 17, 20123 Milano.
Causale: seminario Hystrio – giugno 2020
– versamento tramite bollettino su c/c postale n. 40692204 intestato a: Hystrio – Associazione per la diffusione della cultura teatrale, via Olona 17, 20123 Milano.
Causale: seminario Hystrio – giugno 2020

Per informazioni:
Hystrio – redazione e segreteria
via Olona 17, 20123 Milano
tel. 02.40073256
email: segreteria@hystrio.it

 

Argomenti delle lezioni

Modulo 1 – L’organizzatore manager: quadro normativo e competenze specifiche, a cura di Paolo Cantù
In attesa di conoscere come il teatro governerà la ripresa, legata alla fase assai difficile e imprevista entro la quale l’intero sistema è piombato, a cui si aggiunge la scadenza del triennio di ripartizione del Fus (il nuovo Decreto è in fase di definizione), proveremo a capire insieme quali sono le competenze necessarie a un operatore teatrale, al quale sempre di più sono richieste doti tecniche amministrative e gestionali. Partendo dall’esperienza diretta di Paolo Cantù, proveremo a toccare alcuni temi chiave, dalla programmazione ai costi di allestimento, dagli strumenti per produrre e progettare ai principali aspetti gestionali di un ente culturale.

Paolo Cantù, laureato in Filosofia, nel 2001 inizia a lavorare nell’ambito dello spettacolo dal vivo e, dopo brevi esperienze, assume l’incarico di direttore organizzativo al Teatro della Cooperativa di Milano; negli stessi anni collabora con altre strutture (Festival Teatro Europeo, Festival Uovo, Nudoecrudo Teatro). Nel 2007 diviene direttore organizzativo e amministrativo della Fondazione Teatro Piemonte Europa di Torino – teatro stabile d’innovazione – dove si occupa sia della stagione invernale sia del Festival Teatro a Corte, rassegna internazionale di arti performative. Direttore organizzativo e amministrativo del Teatro Franco Parenti di Milano, teatro stabile privato diretto da Andrée Ruth Shammah, dal 2012 al 2015. Ha diretto il Circuito regionale piemontese e da gennaio 2018 è direttore generale della Fondazione I Teatri di Reggio Emilia.

Modulo 2 – Marketing per lo spettacolo, a cura di Marco Fusar Poli
Un nuovo marketing mix per le arti?
Oggi stiamo vivendo continui cambiamenti sia nella creazione che nella fruizione culturale.
Il pubblico, grazie ai nuovi mezzi di comunicazione e con i nuovi stili di vita accelerata, si trasforma da “spettatore” in vero e proprio “attore”. Per comunicare al meglio e fidelizzare il “nuovo pubblico di attori” oggi non è più necessario distinguere tra gli strumenti di comunicazione e marketing tradizionale e i nuovi strumenti digitali. Abbiamo infatti già assimilato che i mezzi di comunicazione e marketing digitali non sono più “nuovi” né “miracolosi” ma parte integrante di un “marketing mix” in continua evoluzione. Questa è la vera novità e sfida: abituarsi ad un “marketing mix evolutivo”, capace di seguire e anticipare al meglio i cambiamenti.

Marco Fusar Poli lavora all’Ufficio Comunicazione e Marketing del Piccolo Teatro di Milano. Entra al Piccolo nel 2004 come allievo Amministratore di Compagnia mentre conclude gli studi del Corso per Operatori dello Spettacolo e delle Attività Culturali della Scuola d’Arte drammatica “Paolo Grassi” di Milano. Nel corso degli anni si è specializzato nel seguire e curare i progetti speciali prodotti dal Piccolo o che hanno visto lo stabile milanese collaborare con istituzioni pubbliche e private.

Modulo 3 – Distribuire gli spettacoli: strumenti e strategie, a cura di Elena Lamberti
Nel modulo di lezione affronteremo, in modo sintetico, il tema della distribuzione dello spettacolo dal punto di vista di una compagnia/artista indipendente. Il percorso che proveremo a tracciare parleremo di analisi e individuazione del target di riferimento dell’artista, creazione di un indirizzario apposito, elaborazione del materiale esplicativo del progetto artistico, gestione dei rapporti e delle contrattazioni per la vendita dello spettacolo e gestione delle pubbliche relazioni.

Elena Lamberti, pisana, laureata in Lettere Moderne, ha collaborato come ufficio stampa per Kilowatt Festival, Bassano Opera Festival, Fondazione Pontedera Teatro, come responsabile pubbliche relazioni per il festival Incontri teatrali di Lugano (CH), Natura Dei Teatri (Parma) e per il progetto di produzione ZTL.Pro in collaborazione con la Fondazione Romaeuropa Festival. È stata curatrice artistica della rassegna Short Format per il CRT Teatro d’Arte (Mi) e direttrice organizzativa del festival Rizoma (Lu), del festival Voci di Fonte a Siena, è stata project manager per la Fondazione Sipario Toscana, per la quale si è, inoltre, occupata della rassegna di teatro ragazzi nel 2018. Nel campo della distribuzione ha lavorato con Teatro Sotterraneo (2005/2008) e con Santasangre (2008/2013). È stata advisor per lo studio di fattibilità Smart It e commissario regionale per Toscana, Umbria e Sardegna per l’edizione del Premio Scenario 2005. È giurata del Premio Nico Garrone e membro del direttivo e socio fondatore di C.Re.S.Co. Coordinamento delle Realtà dalla Scena Contemporanea. Attualmente lavora con Teatro dell’Argine e con il Teatro di Rifredi.

Modulo 4 – Project management e controllo di gestione, a cura di Barbara Rivoltella
Budget e project managing, ovvero gestire le proprie risorse. Come organizzarsi per gestire il budget, il tempo e le risorse, e rendere ancor più sostenibile il nostro lavoro? Come leggere e scrivere un bando di contributo, pianificare il progetto e poi gestirne il suo decorso? Prenderemo visione di alcuni utili strumenti operativi e, oltre a dei cenni generali di budgeting e project managing, il modulo sarà impostato sulla testimonianza diretta e lo scambio con le esperienze dei presenti.

Barbara Rivoltella è project manager e consulente artistica di Danae Festival, a cura del Teatro delle Moire, con cui collabora dal 2002. Ha collaborato come coordinatrice di progetti e tutor presso il MEC – Master in Eventi Culturali dell’Almed – Università Cattolica, dove tuttora conduce saltuariamente laboratori di pianificazione economica. Tiene brevi docenze anche in altri corsi specialistici, e consulenze per associazioni culturali. Dal 2009 collabora con la Mostra del Cinema di Venezia come responsabile di protocollo del red carpet. Ha iniziato a lavorare nel settore contemporaneamente agli studi di filosofia, fondando nel 1999 Reinventa, festival dedicato a linguaggi contemporanei, che ha curato per 7 anni.

Modulo 5 – Comunicare con la stampa: strumenti e strategie, a cura di Mara Serina
Come si scrive un comunicato stampa efficace? Come organizzare i contenuti? Che tipo di linguaggio usare? Quando inviarlo? Ecco alcune delle domande che faranno da filo rosso a questa lezione che ha l’obiettivo di analizzare uno degli strumenti di base dell’attività dell’ufficio stampa, il comunicato, punto di partenza per la redazione di una cartella stampa, sintesi efficace che fotografa un evento e narra in sintesi la personalità di una manifestazione.

Mara Serina dirige dal 1999 Iagostudio, agenzia di comunicazione, lavorando per realtà di rilievo quali Santarcangelo Festival, Piccolo Teatro, Teatro degli Arcimboldi, Festival Teatro a Corte. Insegna comunicazione presso i seminari di formazione di Hystrio e internazionalizzazione delle carriere artistiche ai Dance Meetings di Dance Haus Milano, Piemonte Dal Vivo e Casa Luft, ai festival Korespondance in Repubblica Ceca e Jerusalem Dance Week. Dal 2018 tiene un corso di organizzazione sul panorama della danza europea presso la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano. Dal 2008 al 2017 ha ricoperto l’incarico di consulente artistico per Fondazione TPE (festival internazionale Teatro a Corte). Dal 2014 è co-direttore artistico del festival Ipercorpo dove, dal 2017, organizza “Masterclas Internazionale Scena Europa”. Dal 2017 è project manager presso il Circuito lombardo CLAPS. Nel 2018 inizia un nuovo progetto artistico a Crema con la direzione artistica di CloseUP, festival internazionale di circo contemporaneo, danza e video.

Modulo 6 – Relazionarsi con le istituzioni: istruzioni per l’uso, Anita Di Marcoberardino
I percorsi della cultura si intrecciano irrimediabilmente con le scelte della sfera pubblica. Stato, regioni, comuni svolgono un ruolo strategico in materia di sostegno, valorizzazione e promozione delle attività di spettacolo. Ma gli enti pubblici non sono gli unici interlocutori con cui sviluppare un confronto. Ed in casi particolarmente virtuosi, i diversi operatori si mettono in rete con l’obiettivo di realizzare un progetto o definire le politiche di intervento. A partire da esempi concreti, si indagherà sul dialogo tra operatore dello spettacolo dal vivo, sia esso teatro o compagnia, e istituzioni.

Anita Di Marcoberardino, nel 2012 inizia a lavorare in AGIS lombarda, e in quello stesso anno conclude il suo percorso formativo presso la Scuola Civica Paolo Grassi di Milano – corso Organizzatore dello Spettacolo. Fino al 2014 si occupa principalmente dell’organizzazione di manifestazioni cinematografiche e teatrali, e, per due stagioni consecutive, intervalla la collaborazione con AGIS al ruolo di amministratrice di compagnia per le produzioni del Teatro Carcano di Milano. Dopo un’esperienza come responsabile della comunicazione per il Teatro Binario 7 di Monza, nel 2015 torna stabilmente in AGIS, come coordinatrice delle iniziative e referente per le imprese associate sulla normativa di settore. Da gennaio 2020 assume il ruolo di Segretario Generale di AGIS lombarda. È tra i componenti della Commissione di Valutazione del Sistema Convenzioni Teatrali del Comune di Milano per il triennio 2019-2021 e docente presso il Master di I livello Management dell’Immagine, del Cinema e dell’Audiovisivo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

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