SEMINARIO
Da grande voglio fare l’operatore teatrale
i fondamenti del mestiere
Secondo livello

 

online – 21>23 maggio 2021

Da grande voglio fare l’operatore teatrale è il seminario base dedicato agli organizzatori teatrali. In un settore che richiede continuo aggiornamento, il Seminario si propone come strumento per approfondire e ben fondare le proprie conoscenze delle principali competenze necessarie a organizzare una compagnia teatrale, sia essa un’impresa o un’associazione. Il Seminario da quest’anno è suddiviso in due livelli: base e avanzato. Il Seminario avanzato approfondisce i temi fondamentali che un organizzatore deve padroneggiare: il quadro normativo e il sistema del teatro italiano; gli accordi co-produttivi che cosa sono e con chi farli; il budget e il controllo di gestione; i rapporti con le istituzioni di un territorio; il kit del distributore (contenuti e materiali per vendere uno spettacolo); gli elementi base del lavoro di ufficio stampa (pensare e scrivere un comunicato stampa efficace).

Dove: il seminario si svolgerà online sulla piattaforma Zoom. Agli iscritti verrà fornito un link di accesso per ciascuna delle giornate.

Quando: 21, 22 e 23 maggio 2021

I docenti: Paolo Cantù (direttore Fondazione I Teatri di Reggio Emilia), Franco D’Ippolito (direttore Fondazione Teatro Metastasio di Prato), Barbara Rivoltella (project manager Compagnia delle Moire/Danae Festival), Andrea Paolucci (direttore Teatro dell’Argine), Gianmaria Monteverdi (ufficio distribuzione Teatro Elfo Puccini), Mara Serina (direttore iagostudio eventi e comunicazione).

Argomenti e docenti
1- Il quadro normativo e il sistema del teatro italiano (imprese, centri di prod, tric, residenze, circuiti), a cura di Paolo Cantù
2- Il budget e controllo di gestione, a cura di Barbara Rivoltella
3- I Rapporti con le istituzioni: costruire relazioni con le istituzioni del territorio, il case history di Teatro dell’Argine, a cura di Andrea Paolucci
4- Produzione/2: accordi coproduttivi, cosa sono e come si gestiscono, a cura di Franco D’Ippolito
5- Distribuzione/2: il kit del distributore (video, foto, schede spettacoli, come realizzarlo in modo efficace?), a cura di Gianmaria Monteverdi
6- Comunicazione/2: gli elementi base del lavoro di ufficio stampa (pensare e scrivere un comunicato stampa efficace), a cura di Mara Serina

Orario delle lezioni
Venerdì 21 maggio 2021
ore 9:00 inizio seminario, collegamenti e accoglienza
ore 9:30-11:30 Paolo Cantù
ore 11:45-13:45 Barbara Rivoltella

Sabato 22 maggio 2021
ore 9:30-11:30 Andrea Paolucci
Ore 11:45-13:45 Franco D’Ippolito

Domenica 23 maggio 2021
ore 9:30-11:30 Gianmaria Monteverdi
ore 11:45-13:45 Mara Serina

Costo: € 150 (seminario + abbonamento cartaceo), € 130 (seminario + abbonamento digitale). Il costo comprende la frequenza a tutti i moduli del corso, il materiale didattico fornito dai docenti, un abbonamento annuale alla rivista Hystrio (abbonamento in formato cartaceo del valore di 40 € oppure in formato pdf del valore di 20 €).

Modalità d’iscrizione:
inviare una email a segreteria@hystrio.it indicando il proprio interesse e i propri dati, poi procedere al pagamento della quota di iscrizione. Il Seminario si svolgerà al raggiungimento del numero minimo di 15 iscritti.

– bonifico sul conto corrente:
Codice Iban IT66 Z076 0101 6000 0004 0692 204, intestato a: Hystrio – Associazione per la diffusione della cultura teatrale, Olona 17, 20123 Milano.
Causale: seminario Hystrio – maggio 2021
– versamento tramite bollettino su c/c postale n. 40692204 intestato a: Hystrio – Associazione per la diffusione della cultura teatrale, via Olona 17, 20123 Milano.
Causale: seminario Hystrio – maggio 2021

Per informazioni:
Hystrio – redazione e segreteria
via Olona 17, 20123 Milano
tel. 02.40073256
email: segreteria@hystrio.it
www.hystrio.it/i-seminari-di-hystrio
FB Hystrio Trimestrale

Programma delle lezioni

Il quadro normativo e il sistema del teatro italiano
a cura di Paolo Cantù
Il sistema teatrale italiano, ora impegnato nella complessa fase di ripresa post-pandemica, ha nel Decreto Ministeriale 27 luglio 2014 e successive versioni il suo paradigma. Conoscere chi sono e come funzionano i soggetti produttivi e distributivi, sulla base della “mappa” ministeriale equivale a sapere in quale parte del sistema collocarci e come relazionarci con gli altri soggetti. Concentrandoci in particolare su imprese, centri di produzione, tric, residenze e circuiti, proveremo a capire come funzionano e perché sono interessanti, anche in vista del nuovo DM che normerà il prossimo triennio di progettazione e che sarà varato al termine del tempo straordinario della pandemia.

Paolo Cantù, laureato in Filosofia, nel 2001 inizia a lavorare nell’ambito dello spettacolo dal vivo e, dopo brevi esperienze, assume l’incarico di direttore organizzativo al Teatro della Cooperativa di Milano; negli stessi anni collabora con altre strutture (Festival Teatro Europeo, Festival Uovo, Nudoecrudo Teatro). Nel 2007 diviene direttore organizzativo e amministrativo della Fondazione Teatro Piemonte Europa di Torino – teatro stabile d’innovazione – dove si occupa delle produzioni, della stagione invernale e del Festival Teatro a Corte, rassegna internazionale di arti performative. È stato direttore organizzativo e amministrativo del Teatro Franco Parenti di Milano (2012-2014) e direttore della Fondazione Piemonte dal Vivo – Circuito multidisciplinare del Piemonte dal 2015 al 2018. Da tre anni è direttore generale e artistico della Fondazione I Teatri di Reggio Emilia.

Il budget e controllo di gestione
a cura di Barbara Rivoltella
Budget e project managing, ovvero gestire le proprie risorse. Come organizzarsi per gestire il budget, il tempo e le risorse, e rendere ancor più sostenibile il nostro lavoro? Come affrontare le economie in un bando di contributo, e come pianificare le finanze di progetto? Prenderemo visione di alcuni utili strumenti operativi e, oltre a dei cenni generali di budgeting e project managing, il modulo sarà impostato sulla testimonianza diretta e lo scambio con le esperienze dei presenti.

Barbara Rivoltella, project manager, direttrice amministrativa e consulente artistica di Danae, Festival multidisciplinare e internazionale a cura del Teatro delle Moire. Dal 2017 si affianca alla squadra di Olinda onlus nel managing control dei progetti culturali. Con esperienze diverse nell’ambito degli eventi culturali, dal 2009 collabora con la Mostra del Cinema di Venezia. Inizia a lavorare nel settore teatrale contemporaneamente agli studi di filosofia, fondando nel 1999 un festival dedicato a linguaggi contemporanei, che cura per 7 anni. Ha collaborato in diverse edizioni del MEC – Master in Eventi Culturali dell’Almed – Università Cattolica, dove ha anche condotto per anni laboratori di pianificazione economica.

I rapporti con le istituzioni: costruire relazioni con il territorio,
il case history di Teatro dell’Argine
a cura di Andrea Paolucci
Costruire relazioni con il territorio in cui si vive e si lavora è un’impresa che richiede tempo, studio, lavoro. Ma davvero posso farne a meno per dedicarmi solamente alla produzione artistica? Attraverso l’esperienza di Teatro dell’Argine e di alcuni casi studio raccontati, proveremo a fornire un metodo per mappare il territorio e trovare il nostro “posto” in esso, per immaginare le potenzialità da esplorare nel lavoro “in rete” e verificare quali vantaggi per me e per il territorio può portare un approccio “olistico” al fare teatro.

Andrea Paolucci, classe 1969, bolognese, regista. È condirettore artistico del Teatro dell’Argine. Dirige dal 2000 l’ITC Teatro, sala da 220 posti alle porte di Bologna. Dal 1994 ad oggi firma la regia di più di 20 spettacoli tra cui Il caso Di Bella (2000), Gli Equilibristi (2005), I cavalli alla finestra (2010), Il circo capovolto (2013 – Premio del pubblico al Roma Fringe Festival 2017), Le Parole e la Città (2014 – Premio Nico Garrone; finalista premio Ubu 2015), Bassa Continua/Percorso Manicomio del Progetto Ligabue (2015 – Premio Ubu 2015), L’Escale 32 (2015 – Apertura del Festival Internazionale Journée Théatrale de Carthage), La magnifica illusione (2016 – Premio Miglior scenografia e finalista Miglior spettacolo al Festival Atelier di Baia Mare, Romania), Futuri maestri (2017 – Premio della Critica e Premio Eolo Awards; finalista Premio Ubu e Rete Critica 2017).

Produzione/2: accordi coproduttivi, che cosa sono e come si gestiscono
a cura di Franco D’Ippolito
Partiremo da una definizione di “accordo coproduttivo” evidenziando la differenza tra “responsabilità produttiva” e “sostegno coproduttivo”, approfondiremo quindi il tema delle coproduzioni nella normativa ministeriale e regionale (criteri, requisiti e indicatori quali-quantitativi), per arrivare a delineare le differenze tra coproduzione e collaborazione produttiva. Ragioneremo infine sull’efficacia innovativa della produzione fra più soggetti e delle sue possibili ricadute positive sul sistema teatrale. Ampio spazio sarà dato alle domande e al dialogo con i partecipanti.

Franco D’Ippolito, è attualmente direttore della Fondazione Teatro Metastasio di Prato dopo esserne stato direttore organizzativo con la direzione artistica di Federico Tiezzi (2007-2010). Formatosi presso l’Eti (1972-1985) è organizzatore e poi responsabile delle produzioni presso il Piccolo Teatro di Milano (1989-2000). Direttore del Teatro Pubblico Pugliese (2000-2002), svolge in seguito consulenze organizzative e gestionali in diversi teatri italiani (fra cui Eliseo di Roma, CRT di Milano, Briciole di Parma, Kismet di Bari), per le politiche culturali e dello spettacolo della Regione Puglia (2007-2010), presidente dell’Osservatorio regionale dello spettacolo, capo-progetto di Teatri Abitati (la rete delle residenze teatrali pugliesi) e coordinatore della cabina di regia dei progetti strategici in materia di cultura e spettacolo. Presidente e componente del Nucleo di valutazione della Regione Toscana per le attività di produzione (teatro, danza, musica) e per le residenze teatrali (2012-2014), dal 2015 è componente il Comitato scientifico per lo spettacolo della Regione Emilia-Romagna. Ha insegnato “Organizzazione aziendale dello spettacolo” all’Università di Lecce ed è autore di numerose pubblicazioni sul tema.

Foto, immagini, video: il kit del distributore perfetto
a cura di Gianmaria Monteverdi
Dopo il tema della costruzione dell’agenda perfetta, in questo secondo appuntamento con Gianmaria Monteverdi metteremo a punto un altro passaggio fondamentale per prepararsi a distribuire i propri spettacoli: la preparazione del kit informativo dello spettacolo che propongo. Foto in alta o in bassa definizione? Video integrali o trailer? Schede (tecnica, artistica, note di regia, biografie), quanto devo scrivere? Proveremo a rispondere a queste domande in modo chiaro e concreto, sulla base dell’esperienza “sul campo”.

Gianmaria Monteverdi, classe 1975, dal 1994 lavora presso il Teatro dell’Elfo, per il quale cura la distribuzione degli spettacoli di produzione e i rapporti con le agenzie letterarie per la gestione dei diritti d’autore. Si occupa inoltre del cartellone degli spettacoli ospiti, collabora con il settore marketing, con cui condivide le strategie promozionali della stagione e l’analisi dei dati di affluenza del pubblico, per l’elaborazione dei percorsi di approfondimento da proporre ai vari target di riferimento del Teatro (in particolare studenti e universitari). Rappresenta inoltre il Teatro dell’Elfo presso Agis Lombarda/Platea

Comunicazione/2: gli elementi base del lavoro di ufficio stampa (pensare e scrivere un comunicato stampa efficace)
a cura di Mara Serina
Come si scrive un comunicato stampa efficace? Come organizzare i contenuti? Che tipo di linguaggio usare? Quando inviarlo? Ecco alcune delle domande che faranno da filo rosso a questa lezione che ha l’obiettivo di analizzare uno degli strumenti di base dell’attività dell’ufficio stampa, il comunicato, punto di partenza per la redazione di una cartella stampa, sintesi efficace che fotografa un evento e narra in sintesi la personalità di una manifestazione.

Mara Serina, giornalista pubblicista, ha insegnato comunicazione ai Master dell’Università Cattolica di Brescia e dal 2006 è docente di comunicazione presso i Master della Scuola di Alta Formazione della Regione Emilia Romagna. Nel 1999 è co-fondatore a Milano dell’agenzia di comunicazione iagostudio, specializzata in ideazione, organizzazione e comunicazione di eventi culturali. Tra i suoi clienti annovera: Piccolo Teatro di Milano, Teatro degli Arcimboldi, Festival di Santarcangelo, Regione Emilia Romagna, Comune di Milano, Riccione TTV. Dal 2008 Mara Serina ricopre l’incarico di consulente artistico presso la Fondazione Teatro Piemonte Europa per la realizzazione del festival internazionale Teatro a Corte, attivando e gestendo progetti con ambasciate, istituzioni pubbliche, centri teatrali, festival e compagnie. Per il festival Ipercorpo lavora come consulente ideando e realizzando dal 2012 “Italian Performance Platform” un progetto internazionale per la promozione delle compagnie italiane all’estero.

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