Sommario: Numero 3 di luglio-settembre 1998

Numero 3 di luglio-settembre 1998

Editoriale

Arredi teatrali | pag. 3

Vetrina

Slovensko Stalno Gledalisce

Si parla sloveno sulle scene di Trieste | pag. 4

È uno dei tre Teatri Stabili del capoluogo giuliano e ha quasi un secolo di vita – Una storia travagliata, ma di grande rigore culturale, per difendere identità e tradizione attraverso la lingua – Il rapporto con le istituzioni slovene e italiane

Rijeka-Fiume

C’è uno Stabile italiano che vive al di là del mare | pag. 6

Il Dramma Italiano di Rijeka-Fiume è attivo fin dagli anni Cinquanta e si mantiene grazie alle sovvenzioni dell’Università Popolare di Trieste e dei governi sloveno e croato – Il repertorio: Goldoni e Pirandello, ma anche autori contemporanei come Ghigo De Chiara, di cui è stato recentemente messo in scena Uomo in mare

il Nuovo Teatro Giovanni da Udine

Da Wilson a Nekrosius per un teatro di confine | pag. 8

A conclusione della prima stagione, Renato Quaglia, consulente artistico per la prosa della struttura friulana, traccia un bilancio del lavoro svolto: programmazione, risposta del pubblico, rapporti con le altre istituzioni teatrali della regione

legge&teatro

Accademia “Silvio D’Amico”: una riforma work in progress | pag. 10

Il disegno legge sulla riforma di Accademie e Conservatori, già approvato dalla Camera dei deputati, necessita di disposizioni più consone allo specifico teatrale della “Silvio D’Amico” – Alcune riflessioni in attesa che si concluda l’esame della Commissione istruzione del Senato

Fano

La terza vita del Teatro della Fortuna | pag. 10

Edificato nel 1677 su progetto di Giacomo Torelli, fu ristrutturato in stile neoclassico e riaperto nel 1863 – Distrutto dai bombardamenti nel 1944, ha festeggiato in aprile la sua rinascita con Wings on Rock di Bob Wilson

Dossier

dal 1951 ad oggi

Il fascino discreto del teatro in onda media | pag. 12

Giuseppe Patroni Griffi, Lidia Motta, Ippolito Pizzetti e Alessandro D’Amico tra le firme di punta di quel Terzo Programma che, negli anni Cinquanta, lanciò il teatro in radio – Mattatori e giovani promesse alla prova dell’etere – La scoperta di Beckett, Pinter e Dürrenmatt – La riforma del 1975 e il primato della tv

un esperimento divertente

Troilo e Cressida in musica per la Compagnia dei Giovani | pag. 15

dopo il ciclone Ronconi

I teatri alla radio: un fuoco di paglia o un futuro ? | pag. 16

35 opere, 25 registi, 25O attori, una programmazione su due reti: con l’avallo autorevole di Ronconi, qualche margine di improvvisazione e il sospetto di qualche discriminazione di parte, la RaiTv ha ripreso il discorso interrotto sulla drammaturgia radiofonica – Ma la Radio – che ha una sua specificità – non dovrà diventare un’area di parcheggio dei teatranti, per darsi una programmazione coerente in questo campo, un repertorio finalizzato al mezzo, codici espressivi autonomi – Il “teatro da vedere con l’orecchio” può e dev’essere un momento di crescita culturale dei media: ma bisogna che la RaiTv perseveri, con mezzi e competenze adeguati

teatri alla Radio

I 35 debutti del cartellone più lungo | pag. 20

Roberta Carlotto, vice direttore del settore radiofonico di RadioRai, ripercorre le tappe e valuta i risultati del progetto “Teatri alla Radio”, che ha curato accanto al direttore artistico Luca Ronconi: la scelta del repertorio, il metodo di lavoro, l’interesse degli addetti ai lavori e la “disattenzione” di radio e tv

Giorgio Pressburger

Morte e resurrezione del “teatro invisibile” | pag. 22

Uno dei massimi esperti italiani di teatro radiofonico traccia un bilancio, fra passato e presente, di questa esperienza nel nostro paese: trascuratezza italica e sviluppo negli altri stati europei, tecnica e arte, “artigianato” ed elettronica, cultura di mercato e riscoperta del mezzo radiofonico

da Parigi

La drammaturgia contemporanea è di scena su Radio France | pag. 24

Lucien Attoun ha ideato e dirige, dal 1969, la trasmissione radiofonica “Nouveau Repertoire Dramatique”, che attualmente è consacrata a far conoscere gli autori contemporanei viventi – Il metodo di lavoro, le finalità e i segreti di un successo quasi trentennale

dalla Germania

Da Weimar all’elettronica i mille volti dell’Hörspiele | pag. 27

Fin dalla Prima guerra mondiale, la radio divenne uno strumento fondamentale per la diffusione della cultura teatrale tedesca – I radiodrammi didattici di Benjamin e il fugace passaggio di Brecht – Il radioteatro di propaganda nazista e la coscienza civile del dopoguerra – Il ’68, la sperimentazione sul linguaggio e la rinascita degli anni Ottanta

Gran Bretagna

E l’Inghilterra scoprì il rumore del silenzio | pag. 28

La Bbc grande artefice della promozione e produzione di drammi radiofonici dagli anni Venti ad oggi – Cockney, mumerset e northern: tre nuove lingue per il radiodramma realista – A Slight Ache: la “rivoluzione” senza parole di Pinter

Intervista

Vicenza

Da Euripide a Meneghello passando per la Commedia dell’Arte | pag. 30

Glauco Mauri, alla guida del Festival d’Autunno di Vicenza dopo la direzione di Maurizio Scaparro, propone una manifestazione all’insegna della novità: nelle scelte degli spettacoli, dei luoghi di rappresentazione, delle compagnie in cartellone e delle iniziative collaterali

Il punto

questioni teatrali

Ricerca nel ghetto: quelli a cui giova | pag. 33

Nonostante le dichiarazioni di attenzione che vengono dai responsabili della Cultura e dello Spettacolo, nonostante il new-look giovanilistico che si è dato l’Eti, la ricerca teatrale resta in Italia quella che è stata dal ’45 in poi: un corpo estraneo al teatro ufficiale, quello protetto dalle sovvenzioni – E così il sistema teatrale, riluttante a rinnovarsi, non può beneficiare delle spinte rigeneratrici delle avanguardie, che restano chiuse in se stesse, compiaciute di un orgoglioso isolamento, abituate a comunicare poco con un pubblico diverso da quello delle loro “catacombe” – Mentre profeti, guru e difensori d’ufficio di una sperimentazione che spesso ricicla il vecchio presentandolo per nuovo continuano a profittare dei vantaggi di un “contropotere” esercitato all’insegna dell’intolleranza – È venuto il tempo di un chiarimento: la vera ricerca dev’essere organica rispetto al teatro nel suo insieme e permanente

Exit

Ci lascia Thierry Salmon regista geniale e artista cult | pag. 35

Nati ieri

Teatro del Lemming

Lo spettatore è Penteo nell’orgia delle menadi | pag. 36

Le Baccanti del Teatro del Lemming – Fanny e Alexander alla Limonaia di Sesto Fiorentino – Carta d’identità: Casa Babylon Theatre – Rassegne: Impronte a Milano e Teatri Invisibili a Caserta

Teatromondo

dall’Australia

Aborigeni in lotta sulle scene del Black theatre | pag. 41

La rivendicazione di un’identità della popolazione indigena australiana è stata scandita dalla produzione di pièces teatrali di impegno civile – The Cherry Pickers del “pioniere” Kevin Gilbert e il “caso” diThe Cake Man di Robert J. Merritt

dalla Francia

Stanislas Nordey: pensare al teatro ancora come servizio pubblico | pag. 43

Al giovane regista è stata affidata la direzione del Théâtre Gérard Philipe di Saint-Denis, nella periferia parigina – Biglietti a prezzi popolari, apertura 365 giorni all’anno, trenta progetti per la prima stagione di attività, spazi per giovani compagnie e laboratori, una programmazione che include anche musica, cinema e marionette: queste le caratteristiche della nuova gestione.

Martin Wuttke

Il Berliner come il Piccolo: pochi soldi e direttori fantasma | pag. 45

da New York

Tre scatenati clow n blu ne combinano di tutti i colori | pag. 47

I musical Cabaret e Chicago tornano in scena a Broadway – Le tremila repliche diTubes, giocoso e scatenato happening dei Blue Man Group – Quintetto di travestiti in tacchi a spillo nel cabarettistico When pigs fly

Avignone

Edipo e il filosofo al Palazzo dei Papi | pag. 49

Philippe Lacoue-Labarthe, docente di estetica all’Università di Strasburgo, firma con Jean Louis Martinelli la regia dell’Edipo tiranno di Hölderlin che inaugura il festival francese: i motivi della scelta di un testo “difficile”, il senso del fare teatro oggi, i maestri, la forza “ingannatrice” della tecnica

Exit

Addio a Sandro Sequi

Un regista curioso e raffinato che suonava Chopin | pag. 52

Teatrodanza

Firenze

Fa flop al Maggio Musicale il Pinocchio noir dell’Armitage | pag. 52

Musical

mode teatrali

La febbre da musical contagia il Giubileo | pag. 54

Dopo gli incassi da capogiro di Grease e di Un paio d’ali, si moltiplicano sui nostri palcoscenici le riproposte, confezionate in casa o importate d’oltreoceano, di musical cult

Cinema

dopo Cannes

I sette contro Tebe fra Napoli e Sarajevo | pag. 56

Mario Martone e Iaia Forte, rispettivamente regista e interprete di Teatro di guerra, raccontano la genesi e il significato di un film che, nato sulle tavole del palcoscenico, sta ottenendo successo di pubblico e di critica nelle sale cinematografiche

pro & contro

Eschilo ai Quartieri Spagnoli: ma il pubblico che ne pensa? | pag. 58

Lirica

Lady Macbeth al Maggio Musicale Fiorentino e Il franco cacciatore scaligero | pag. 60

Humour

foyer

Buvette | pag. 62

Critiche

Ecuba e Le Baccanti a Siracusa – Donna del mare secondo Wilson – il nuovo Bestiario veneto di Marco Paolini – Gli spettacoli in scena in Italia | pag. 64

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Teatroragazzi

convegno a Torino

Il gioco del teatro non dimentica Morteo | pag. 90

Trent’anni dopo il progetto “Teatro scuola”, varato nel 1968 dallo Stabile di Torino, il Teatro Ragazzi fa il punto della situazione e si interroga sul suo futuro

Biblioteca

scaffale

Le novità editoriali | pag. 93

Le mille notti teatrali di Roberto Monticelli e sulle orme dell’abate Ziggiotti alla riscoperta dell’Olimpico

Testi

Il sole al Grànico di Ferruccio Troiani | pag. 94

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per Ferruccio

Il teatro, il giornalista e l’inattuale | pag. 95

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La prima volta di Clara di Eva Franchi | pag. 99

Opera vincitrice del Premio Nazionale di Teatro “Studio 12” – 1997
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Vaiolo di Edoardo Erba | pag. 106

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La società teatrale

Notiziario

Tutta l’attualità nel mondo teatrale – Teatro amatorial | pag. 112

a cura di Anna Ceravolo

Agenda festival

Calendario sintetico dei festival dell’estate | pag. 122

Hanno collaborato

| pag. 999

Simona Bertuzzi, Elena Riccardi, Natalina Fracasso (redazione) – Paola Abenavoli, Daniela Bruna Adami, Carmelo Alberti, Costanza Andreucci Donizetti, Chiara Angelini, Giovanni Antonucci, Daniela Ardini, Cristina Argenti, Nicola Arrigoni, Antonio Audino, Georges Banu, Carlotta Barilli, Raffaella Battaglini, Massimo Bertoldi, Laura Bevione, Magda Biglia, Andrea Bisicchia, Marco Brogi, Fabrizio Caleffi, Angela Calicchio, Nicoletta Campanella, Valeria Carraroli, Mirella Caveggia, Pino Censi, Rita Charbonnier, Paola Cinque, Franco Cordelli, Filippo Crispo, Domenico Danzuso, Rudy De Cadaval, Maura Del Serra, Renzia D’Incà, Federico Doglio, Rocco D’Onghia, Fabio Doplicher, Vico Faggi, Stefano Fava, Gilberto Finzi, Franco G. Forte, Eva Franchi, Franco Garnero, Sandro M. Gasparetti, Luisa Gazzerro Righi, Gastone Geron, Gigi Giacobbe, Pierfrancesco Giannangeli, Livia Grossi, Cristina Gualandi, Paolo Guzzi, Stefano Jacini, Raffaella Ilari, Carlo Infante, Lia Lapini, Luciana Libero, Giuseppe Liotta, Ilaria Lucari, Paolo Lucchesini, Carlo Manfio, Giuseppe Manfridi, Silvio Manini, Stefania Maraucci, Massimo Marino, Anna Luisa Marrè, Silvia Mastagni, Laura Meini, Antonella Melilli, Rossella Minotti, Simona Morgantini, Federico Nicolao, Roberto Nisi, Pier Giorgio Nosari, Valeria Ottolenghi, Vincenzo Maria Oreggia, Ileana Orsini, Fabio Pacelli, Carlo Maria Pensa, Lorenzo Perrona, Alfio Petrini, Marco Pistoia, Angelo Pizzuto, Paolo Emilio Poesio, Gianni Poli, Mario Prosperi, Giorgio Pullini, Paolo Puppa, Eliana Quattrini, Patrizia Rappazzo, Domenico Rigotti, Gianfranco Rimondi, Maggie Rose, Paolo Ruffini, Danilo Ruocco, Luca Scarlni, Aldo Selleri, Ubaldo Soddu, Stefano Sole, Luigi Squarzina, Matteo Tarasco, Francesco Tei, Elio Testoni, Martina Treu, Cristina Ventrucci, Giovanna Verna, Ettore Zocaro. Dall’estero: Carlotta Clerici (Parigi), Gabriella Giannachi e Maggie Rose (Londra), Francesca Paci (Germania), Maria Teresa Zoppello (Budapest), Giacomo Oreglia (Stoccolma), Giusi Danzi (Buenos Aires), Denise Agiman Orvieto (Montréal).

In copertina

Radioteatro, immagine digitale di Alberto Stefani, 1998 | pag. 999

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